Stefano Idili
28 luglio 2005
Interventi dell’Assessorato ai Servizi Sociali per migliorare la condizione dei numerosi anziani ad Alghero
L’oggetto dei lavori è stato quello di programmare e intraprendere in sinergia con il Servizio Sanitario e con le associazioni di volontariato e protezione civile, iniziative volte a prevenire e monitorare le persone anziane prive di parenti e a rischio di abbandono e solitudine
ALGHERO – L’emergenza della condizione degli anziani è stata affrontata in un incontro - dibattito. In esecuzione dell’ordinanza 27 giungo 2005 del Ministero della Salute, relativa alla tutela delle persone anziana, il 19 luglio si è tenuto un incontro organizzato dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Alghero. L’oggetto dei lavori è stato quello di programmare e intraprendere in sinergia con il Servizio Sanitario e con le associazioni di volontariato e protezione civile, iniziative volte a prevenire e monitorare, a causa delle anomale condizioni climatiche, gravi danni alla salute delle categorie più esposte e in particolare delle persone anziane prive di parenti e a rischio di abbandono e solitudine. Erano presenti i rappresentanti del Comune, del distretto sanitario di Alghero e dell’Associazione dei Volontari della Misericordia. «Preso atto – afferma l’Assessore ai Servizi Sociali - che nella sola città di Alghero sono registrati 8.055 ultrasessantacinquenti, è stato evidenziato che, fortunatamente o grazie all’organizzazione dei Servizi, da diversi anni sono stati registrati casi di incuria e abbandono». Ciascuno dei presenti all’incontro ha illustrato le iniziative che l’organo di appartenenza ha predisposto per rendere le strutture vigili al problema e per pubblicizzare i servizi, approntati secondo propria competenza, in modo che i diretti interessati e qualsiasi cittadino, nel momento della necessità, abbiano numeri telefonici di riferimento per segnalare e chiedere il loro intervento.
«Il Comune – continua Carboni - dispone di un Servizio Sociale professionale che messo a conoscenza del problema accerta, valuta e dispone in collaborazione con altri operatori sociale e/o con volontari eventuali interventi di sostegno e di sollievo e per segnalazioni e/o richieste di intervento indichiamo come numero a cui rivolgersi lo 079/997570». L’Assessore informa che il distretto sanitario allerterà i medici di famiglia, le guardie mediche e i presidi ospedalieri perché «abbiano particolare attenzione in caso di richieste di prestazioni da parte delle persone anziane prive di parenti e a rischi abbandono e solitudine». E’ stato inoltre prefissato di predisporre in base agli accertamenti di invalidità e alle segnalazioni dei medici in famiglia un elenco delle persone a rischio e per segnalazioni o richieste di soccorso il Comune suggerisce di chiamare il 118. Anche la Misericordia e il Polisoccorso, si sono dichiarate ugualmente disponibili e pronte a confermare i servizi di soccorso. La Misericordia, presente all’incontro, ha inoltre ribadito di avere un Servizio di Telesoccorso molto utilizzato e in via di potenziamento che pur avendo una lunga fila d’attesa viene immediatamente fornito in caso di richiesta avanzata da persona sola, priva di parenti. La medesima, inoltre, ha messo a conoscenza che al fine di contrastare situazioni di solitudine ed emarginazione, è suo intendimento favorire occasioni di aggregazione mettendo a disposizione delle persone anziane e altri una sala ove incontrarsi, leggere, trovare momento di ristoro, seguire la tv e confrontarsi con i volontari. Per contattare la Misericordia il numero a cui rivolgersi è 079/980587.
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