SALERNO - Mancavano 40” al termine siamo sul 25 pari quando alla Key Estate viene assegnato un rigore. Se ne incarica il capitano Carmen Onnis, il portiere avversario Prusten para, palla ancora a Onnis, tiro a botta sicura e Prusten para ancora. Capovolgimento di fronte e la Federspieler non sbaglia e regala lo scudetto al Salerno.

Partita degna di una finalissima con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. La cronaca ha visto Sassari partire bene con un 2 a 0, e stare sempre in avanti sino al 7-4 del 15’. Poi un break del Salerno di 4-0 porta le padrone di casa per la prima volta in vantaggio al 21. La Key Estate non ci sta restituisce subito un contro break di pari livello riuscendo a chiudere la prima frazione sul 13-12 con Sarndra Federspieler autrice di 7 marcature per le salernitane e ben 6 atlete di Sassari in marcatura.

Anche nella seconda parte si va sul punto a punto per i primi dieci minuti, poi è la Key Estate che cerca di scappare con un altro 4-0, ma sono 4 rigori realizzati tutti dalla Federspieler a tenere in gara il Salerno sino a 12 minuti dal termine quando le padrone di casa operano il sorpasso sul 22-21. Si va appaiate sino alla fine, gli ultimi minuti sono palpitanti e la stanchezza fa commettere una serie di errori da entrambi le parti sino al +2 firmato da Carmen Onnis a 3’ dal termine. Il pari del Salerno a 1,35’ dalla fine con la Federspieler, il rigore sbagliato dalla Onnis a 40’, e la rete delle vittoria delle Campane sul filo della sirena.

Formazioni: Sassari: Onnis, Contini , Furlanetto, Giudice (p), Bergallo (p), Albertini, Morreale (p), Arishina, Cozzi, Belardinelli, Belotti, Falchi, Alarcon, . All: Carlo Baroffio
Jomi Salerno: Federspieler, Avram, Ettaqi, Swiszc, Madella, Coppola, Madella, Prunster (p), Diome, Lamberti, De Santis (p), Ferrentino, Iacovello, Ragone. All: Giovanni Nasta
Arbitri: Cosenza-Shiavone