Polemiche sulla decisione di traslocare i nomadi poco più avanti rispetto al vecchio insediamento dell´Arenosu. La mancata discussione della mozione Pais riaccende le polemiche sul funzionamento del consiglio comunale
ALGHERO - «Un'occasione persa». Così la definisce Michele Pais, consigliere comunale, la mancata discussione della mozione sui rom, presentata qualche mese fa, in aula consiliare. «Il Consiglio comunale avrebbe potuto e dovuto esprimersi - attacca - senza cercare di sfuggire dal problema per non sporcarsi le mani con una decisione troppo scomoda, qualunque fosse stata quella assunta». Parole pesanti quelle dell'ex assessore del Pdl, perchè riaccendono la polemica nei confronti della maggioranza di centro-sinistra e soprattutto della presidente Gabriella Esposito, già in passato accusata di non garantire la discussione su argomenti delicati (
Giudice di Pace).
Ma l'accusa si somma anche alla "minaccia" di qualche giorno fa inviata al presidente della Commissione urbanistica, Valdo Di Nolfo, anche lui accusato di non rispettare il regolamento consiliare che obbliga la
convocazione della riunione in presenza della richiesta di un terzo dei membri. Insomma, una situazione decisamente esplosiva, se si considera anche l'andamento deserto dell'ultima
riunione di consiglio (mancanza del numero legale) e la scarsa produttività generale dell'aula di via Columbano (appena due sedute negli ultimi due mesi) [
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«Indipendentemente dalle responsabilità e dallo scaricabarile - ritorna Pais sui rom a Fertilia - poco utile alla soluzione del problema, sarebbe stato più utile che su un argomento simile venisse coinvolto il Consiglio comunale, affinché la soluzione fosse la più condivisa possibile. Magari si poteva decidere, una volta per tutte, che ad Alghero non esistono cittadini di serie A e serie B, e che per poter rivendicare diritti bisogna prima osservare i doveri e rispettare le leggi e le regole del vivere civile». |
RESIDENTI E ROM CONTRO IL TRASLOCO
Nella foto: in consiglio comunale