A.B.
6 maggio 2013
Novaco Alghero: Intervista a Gert Peens
Questa settimana, Marco Spirito, il responsabile della comunicazione del sodalizio algherese Marco Spirito ha incontrato l’allenatore-giocatore Gert Jacobus Peens
ALGHERO - Quindici vittorie, (come non accadeva dalla stagione 2004/05, con Cassina in panchina, Cerrutti, Eru e Mastroberardino in campo) ed il quarto posto quasi in cassaforte.
Gert Peens, allenatore-giocatore della Novaco Amatori Alghero, direi che si può essere soddisfatti della stagione.
«Si sono molto contento, la stagione ha visto un continuo miglioramento collettivo sia tecnico-tattico, sia comunicativo, che ha permesso ad una rosa inizialmente ristretta di ampliarsi senza innestare forze “esterne”».
Sei arrivato ad Alghero solo a metà settembre, eppure siete partiti fortissimo in campionato: come è stato l’impatto con la squadra?
«Devo dire che quando ho firmato per Alghero conoscevo di fama solo pochi giocatori, cioè Paco, Spirito, Daga e Costantini, oltre a Rancati con cui giocavo a Piacenza. Invece, qua ho trovato altri giocatori di alto livello come Apikotoa e un gruppo esperto e solido. Soprattutto i primi mesi ci siamo affidati alle nostre individualità e all’esperienza, mentre ora esprimiamo un buon gioco collettivo. Io credo nel lavoro anche psicologico e mentale, perché la testa è fondamentale per un giocatore, e i risultati mi stanno dando ragione. E secondo me siamo solo al 50percento delle nostre possibilità».
Cosa ti ha colpito della società in positivo e in negativo?
«I dirigenti sono molto interessati alla squadra, c’è grande attaccamento, anche sul fatto che si porti il nome di Alghero in giro per l’Italia. Ovviamente sarebbe meglio avere qualche presenza in più durante la settimana, ma so benissimo che gli impegni lavorativi non lo permettono e che poi la domenica sono tutti vicini alla squadra».
Quali sono le prospettive per la chiusura di questa stagione e per la prossima?
«Abbiamo avuto la possibilità di arrivare terzi e ci abbiamo provato fino all’ultimo, perché essendo partiti con otto punti di penalizzazione, sarebbe stato come aver vinto il campionato. Nelle ultime partite ho fatto un ampio turnover, per far rifiatare chi ha giocato sempre e per valutare altri elementi della rosa in funzione futura. Con la società stiamo parlando per l’anno prossimo, mi pare ci sia da entrambe le parti la volontà a continuare quindi non credo ci siano problemi. Poi, in base al budget, cercheremo qualche giocatore per sostituire chi andrà via. Non vorrei cambiare tanto, inutile buttare via un anno di lavoro e dover ricominciare da capo».
Nella foto: Gert Jacobus Peens, allenatore-giocatore della Novaco Amatori Alghero
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