SASSARI - Nella bolgia del “PalaPalumbo”, la Key Estate Sassari crolla sotto gli attacchi della Jomi Salerno. Non c’è stata partita per le sassaresi, apparse lente e abuliche, quasi intimorite del clima caldo del palazzetto campano. Le padrone di casa hanno trovato vita facile già dalle prime battute, con le ragazze di Carlo Baroffio a guardare. La differenza l’ha fatta anche chi era a difesa della porta. Da una parte Monica Prunsten, che ha parato quasi l’impossibile, dando sicurezza a tutte le sue compagne. Dall’altra, si sono date il cambio ben tre portieri (Bergallo, Morreale, Giudice), ma con lo stesso risultato di non parare praticamente un tiro. Responsabilità che va condivisa con tutta la difesa, che non ha saputo reggere agli attacchi veementi delle salernitane, apparse decisamente superiori.

Il match ha visto Sassari andare subito in vantaggio con la Onnis, salvo poi perdersi. Infatti, dopo un quarto d’ora di gioco, la Jomi era già sul 7-3. Neanche il time out chiesto da Carlo Baroffio da la scossa alla ragazze della Key Estate. Troppi gli errori in attacco, mentre le salernitane non falliscono un colpo e chiudono la prima frazione in vantaggio 16-9. Nella ripresa, Baroffio prova il marcamento stretto sulla Federspieler e sulla Klimek, ma i risultati non cambiano. Al 45’, Salerno è avanti 26-18, le sassaresi cercano la reazione, ma la partita è ormai compromessa ed i minuti finali non servono ad altro che a scrivere il risultato finale: 35-27.

Ora, la Key Estate si gioca tutto nella gara 2, in programma sabato 4 maggio, al “PalaSantoru” di Sassari. Ci vorrà una vera prova di orgoglio per le sassaresi, perché in caso di vittoria, si potrà ancora sperare nella gara 3, nuovamente a Salerno.

Nella foto: Liuba Arishina