PORTO TORRES - Continua l'attività di polizia marittima della Guardia Costiera di Porto Torres all'interno dell'Area Marina Protetta dell'Asinara, che ha portato negli ultimi giorni alla denuncia a piede libero di cinque persone che effettuavano la pesca nel sito protetto e al sequestro di due unità navali e delle relative attrezzature. Durante l'attività di pattugliamento marittimo del 16 aprile, la Mn Cp 726, unità navale specializzata per attività di polizia dislocata presso la Capitaneria di porto turritana, ha intercettato un'imbarcazione che effettuava la pesca di ricci all'interno del passaggio dei Fornelli.

I militari hanno così provveduto al sequestro dell'unità navale, di tutte le attrezzature di pesca e alla denuncia dei tre pescatori "abusivi" alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari. Nella nottata appena trascorsa, invece, l'unità Cp 726 ha intercettato due pescatori subacquei all'interno del passaggio dei Fornelli. Alla vista dei lampeggianti dell'unità militare, il subacqueo in acqua è risalito immediatamente a bordo dell'unità in appoggio, che si è allontanata a tutta velocità. Tentativo di fuga vano, tuttavia, l'imbarcazione è stata intercettata e bloccata.

Anche in questo caso, i due "abusivi" sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Sassari per aver violato i divieti di pesca e navigazione all'interno del sito marino protetto. L'unità navale impiegata e tutta l'attrezzatura sub è stata posta sotto sequestro penale. L'attività di pattugliamento della Guardia Costiera continuerà regolarmente, a tutela degli ecosistemi marini e della salvaguardia della vita umana in mare. Si ricorda, da ultimo, che per eventuali segnalazioni, è possibile contattare i seguenti numeri: tel. 079 502258 - emergenza 1530 - 079/515151.