Red
14 luglio 2005
La Regione esclude le testate telematiche dai finanziamenti, fortemente critico il Presidente dell’Anso
«Credo che la Regione debba spiegare quale sia la giustificazione di questo provvedimento che esclude quelle poche testate che avrebbero potuto partecipare ai bandi»
CAGLIARI - «Un provvedimento paradossale ed ingiustificato». E´ la critica che il presidente dell´Anso (Associazione Stampa on line), Luca Lorenzetti, rivolge alla delibera odierna della Giunta regionale della Sardegna che esclude di fatto le testate telematiche, regolarmente registrate al Tribunale, al Roc ed al Registro della Stampa Sarda, dalla partecipazione ai contributi previsti per la valorizzazione della lingua sarda. «Credo che la Regione debba spiegare quale sia la giustificazione di questo provvedimento che esclude quelle poche testate che avrebbero potuto partecipare ai bandi. I requisiti di base richiesti - spiega ancora Lorenzetti - operano già da soli una scrematura in un eventuale accesso sovraffollato agli esigui fondi regionali da parte di chi, con pochi mezzi, intraprende una attività di informazione telematica non professionale». Per lo stesso motivo chiede l´immediato ritiro della delibera, il consigliere regionale di Forza Italia, Carlo Sanjust. «Si tratta di una palese disparità di trattamento - afferma l´esponente azzurro - ed è strano che una Giunta, che da oltre un anno ha puntato su internet, anche sul versante della comunicazione istituzionale, non ritenga le testate telematiche dei mezzi di comunicazione di massa a tutti gli effetti».
|