S.A.
8 aprile 2013
Chiuse 3.200 imprese sarde in 4 anni
Nei 4 anni si registrano 6.000 addetti in meno. In un anno dal 48 al 60 per cento la percentuale delle imprese che vedono ridursi il fatturato, gli ordinativi, i ricavi: i dati emergono dal quarto Rapporto Cna sulle imprese artigiane in Sardegna
CAGLIARI - Tracollo per le imprese artigiane in Sardegna: in 4 anni hanno chiuso in 3.200, 1.045 in meno nel 2012. Nei 4 anni si registrano 6mila addetti in meno. In un anno dal 48 al 60 per cento la percentuale delle imprese che vedono ridursi il fatturato, gli ordinativi, i ricavi. I dati emergono dal quarto Rapporto Cna sulle imprese artigiane dell'Isola.
Distinguendo i vari settori, le imprese manifatturiere sono quelle che hanno sofferto maggiormente il riacutizzarsi della crisi. Circa il 60% degli operatori industriali ha indicato una contrazione dei fatturati. Male anche le imprese di costruzioni e il commercio. Nel suo complesso, il settore dei servizi è invece quello che ha mostrato di soffrire meno la fase di debolezza economica.
I punti critici rappresentati dagli artigiani sono la carenza di liquidità e la mancanza di adeguate politiche di sostegno per il settore. Nell'ultimo anno dall'1,4 al 15 per cento le imprese che hanno visto rifiutarsi il finanziamento, dal 15 al 30 per cento quelle con richieste di rientro.
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