Il movimento di centro-sinistra C´è un Alghero Migliore interviene sul caso rugby sostenendo la decisione dell´amministrazione di sfrattare la società Amatori e riprendere il possesso della struttura
ALGHERO - «Diciamo le cose come stanno: il campo di rugby è una struttura pubblica, realizzata su di una proprietà pubblica e ristrutturata con ingenti finanziamenti pubblici». Così C'è un Alghero Migliore interviene sul
caso rugby, bacchettando la destra algherese «vergognosa sulla vicenda» e sostenendo la decisione dell'
amministrazione di sfrattare la società Amatori e riprendere il possesso della struttura: «Il contratto di utilizzo dell'impianto da parte della società che milita nel campionato di serie A era scaduto da novembre e, dunque, a termini di regolamento, bene ha fatto l'amministrazione comunale a ripristinare la certezza del diritto e la disponibilità pubblica di quell'impianto».
Aggiungono dal movimento di centro-sinistra: «le attuali strutture del campo di rugby, compreso il b&b La Meta, sono state costruite mediante l'accensione di un mutuo comunale (soldi di tutti!) del 2006 e che finiremo di pagare nel 2036: costo complessivo di 800 mila euro spiegano dal movimento».
C'è un Alghero Migliore sostiene la «compatibilità» della due società all'interno dello stesso campo, «soprattutto se si considera che l'Amatori è in grado di trovare spazio per condividere il campo con i ragazzi di l'Istituto Comprensivo Scolastico Latte Dolce (Sassari)» e in principio «avrebbe rifiutato di sottoscrivere un accordo con l'amministrazione in cui si prevedeva l'uso per sei ore di un piccolo campo adiacente alla struttura principale per i ragazzi che militano nelle squadre giovali dell'Alguerugby».
Nella foto: Maria Graziella Serra, consigliere comunale di C'è un Alghero Migliore