«Le motivazioni a cui si è giunti a questa situazione non possono essere addebitate all’Amministrazione Comunale». Il sindaco e la giunta auspicano collaborazione tra le due società di rugby e parlano chiaramente di mancata sottoscrizione della convenzione da parte dell'Amatori
ALGHERO - «L'amministrazione comunale auspica una piena assunzione di responsabilità da parte di tutte le componenti del movimento rugbistico locale per trovare una formula di collaborazione che veda le società collaborare fattivamente in nome del più alto valore dello sport». Così la nota ufficiale di Sant'Anna in riferimento alla polemica scoppiata in città circa il mancato rinnovo della
concessione del campo sportivo di Maria Pia in favore dell'Amatori Rugby Alghero (concessione scaduta dal novembre 2012). Il Comune di Alghero - si legge nella nota - per primo si rammarica della situazione in cui si è giunti con la struttura sportiva assegnata all’Amatori Rugby Alghero, ma non può esimersi dal segnalare che le motivazioni a cui si è giunti a questa situazione non possono essere addebitate all’Amministrazione Comunale.
«Sono a tutti note le vicende che hanno condotto di recente ad una spaccatura molto grave in seno al movimento rugbistico locale con la formazione di una nuova società che da subito ha avuto importanti riscontri nel settore giovanile. Per mesi l’amministrazione comunale ha cercato di far ragionare le parti per addivenire ad un accordo e così poco prima della scadenza della concessione, entrambe le società avevano comunicato il raggiungimento di tale accordo. L’amministrazione comunale ha quindi agito, in forma prudenziale, con una delibera di giunta che nel rinnovare la concessione alla amatori Rugby richiamava tale accordo che al momento della sottoscrizione è invece risultato non accettabile dalle parti».
«La stipula della convenzione concernente la definizione dei rapporti nella gestione dell’impianto sportivo di Maria Pia con l’Amatori Rugby non è stata sottoscritta da parte della società, nonostante la volontà espressa precedentemente e propedeutica alla predisposizione dell’atto» sottolineano da Sant'Anna. E’ evidente che in assenza di tale atto il Comune di Alghero è tenuto a procedere rispettando il regolamento con gli atti amministrativi conseguenti: l’Amministrazione è tenuta ad agire nel rispetto delle leggi, anche nella consapevolezza che i provvedimenti che ne conseguono possono non apparire popolari. Spiace non poco leggere le posizioni dei vertici di una società storica che ha portato il rugby algherese a livelli nazionali ed internazionali» conclude la nota di Sant'Anna in riferimento alle dichiarazioni di
Ignazio Marinaro sul
Quotidiano di Alghero.
Nella foto: il dirigente dell'Amatori Marinaro e il presidente Alguerugby Corbia