Giovedì 21 la dirigenza dell'Amatori Rugby Alghero dovrà restituire le chiavi dell'impianto. Scaduta e non rinnovata la concessione. La gestione sarà comunale come per gli altri impianti. Prevista la verifica dei luoghi. E' polemica
ALGHERO - «Quest'amministrazione considera cessata la gestione dell'impianto sportivo comunale da rugby all'Asd Amatori Rugby Alghero». Con una raccomandata di poche righe il Comune di Alghero ha liquidato il rapporto con la società di rugby che milita nella massima serie del campionato, invitando la dirigenza a consegnare le chiavi e a sottoporsi ad una verifica dei luoghi. Colpo di scena, dunque, nell'annosa questione del campo di Maria Pia, "conteso" tra la stessa Amatori e la più recente Alguerugby.
Interviste, manifestazioni di piazza e interrogazioni in consiglio comunale: le due società non si sono risparmiate negli ultimi anni, fino a quando con la nuova amministrazione comunale si è arrivati alla stesura di una bozza di convenzione per l'utilizzo condiviso della struttura (una volta scaduta la concessione lo scorso 14 novembre 2012), documento approvato in Giunta lo scorso novembre [
DELIBERA], ma rimasto successivamente nel cassetto (parrebbe per le resistenze della dirigenza Amatori). Stando così le cose, il campo ritornerà nella piena disponibilità dell'amministrazione, che così come avviene per le altre strutture sportive, assegnerà le ore di utilizzo in base alle esigenze delle due società.
A questo proposito, il Comune, nella nota sottolinea «la totale inerzia manifestata, e le ripetute assenze del rappresentante legale nei giorni convenuti per la sottoscrizione del contratto». «Non è la verità - risponde il dirigente dell'Amatori Ignazio Marinaro -. Abbiamo sempre risposto al Comune ed è tutto documentato». Marinaro non nasconde la sua amarezza «per una decisione che cancella quarant'anni di storia», ma si dice anche pronto, in accordo con tutta la dirigenza, «a difendersi in ogni luogo». «Abbiamo creato un campo da un orto nel lontano 1975 e le delibere di quell'anno e di dieci anni dopo lo testimoniano. Aspettiamo di confrontarci ma il rischio è innegabile: il ritiro della squadra dal campionato».
Nella foto: il capitano dell'Amatori Toni Daga nell'azione di una partita