ALGHERO - «E’ stata una bella riunione, distensiva educata, piena di sportività. Nessuno è stato li a rimarcare le vecchie incomprensioni. Si son gettate le basi per fare una bella gara. Ora si farà un programma condiviso, dividendo i compiti, perchè lo svolgimento della gara è compito dell’Aci e la logistica deve essere della città di Alghero, con i consigli miei, di Salaris e di Giulio Pes. L’importante è che il nome di Alghero rimanga importante. Chi verrà dovrà dire “bella gara, bel percorso, bel panorama, ma soprattutto bella accoglienza”, con assistenza e ospitalità che deve rimanere impressa».

Questo il primo commento di Sergio Farris, ex pilota, ora capo carismatico degli appassionati delle quattro ruote che rivogliono la storica gara, ha esternato tutta la sua soddisfazione, al termine della riunione tenutasi martedì pomeriggio nella sala comunale di Via Sant’Anna, che ha visto la partecipazione del sindaco di Alghero Stefano Lubrano, dell’assessore comunale allo Sport Romina Caula, del delegato comunale ai Grandi eventi e Turismo Alma Cardi, di Stefano Mario Mundula e Giovanni Monaca, rispettivamente presidente e direttore dell’Aci provinciale, di Mario Ruggiu, Roberto Salaris e, appunto, Sergio Farris.

Da quanto dichiarato al termine dell’incontro, l’Alghero-Scala Piccada ritornerà in autunno. «Ci siamo incontrati in un clima assolutamente cordiale – ha spiegato il sindaco - con l’idea di guardare avanti, lasciando da parte le vecchie incomprensioni. L’Aci ha chiesto all’Amministrazione Comunale se ritiene che l’evento possa continuare ad avere vita e rilancio. Noi abbiamo esposto la volontà di programmare con l’Aci e con i sostenitori un’edizione qualitativamente e quantitativamente utile a rilanciare lo sport e l’immagine della città, favorendo flussi turistici. C’è tutto il tempo per organizzarla, essendo fissata per il 20 ottobre.

«Noi riteniamo si possa avere tempo e modo per capire come intervenire, sia come supporto (non grandi importi per la grave contingenza economica), sia per i servizi ed il supporto per far contenere i costi all’organizzazione. Saranno loro a spiegarci che interventi servono. Siamo disponibili ad essere parte di sostegno anche con il coinvolgimento del sistema alberghiero con offerte importanti in periodo di bassa stagione, sentendo per esempio anche la “Tirrenia” per i trasporti degli equipaggi e delle auto».

«L’assessore Caula ha auspicato un’integrazione per le varie associazioni sportive che operano nel territorio, dando sostegno, ma con un occhio al budget, mentre l’assessore Cardi ha ribadito la necessità di avere rapporti continui per migliorare la comunicazione e la programmazione, puntando sulla capacità attrattiva in periodi lontani dalla stagione estiva. Ora aspetteremo che l’Aci ci produca una scheda relativa a costi e gestione – conclude Lubrano - poi organizzeremo un nuovo incontro per iniziare a lavorare ed entrare nel merito del discorso».