Presa di posizione del capogruppo del Popolo della Libertà in regione, in merito alle gravi affermazioni dell´addetto stampa nei confronti di Nichi Vendola. Interviene l´Odg
SASSARI - "C'è qualcuno che può rispondere a Vendola il quale, con l'acidità di una vecchia isterica dichiara che a destra sente puzza di camorra, dicendogli che nella sua sinistra sale alto l'odore di becero frociame". E' il tono del messaggio postato dall'addetto stampa del Popolo della Libertà in consiglio regionale della Sardegna, Paolo Trudu, nei confronti del leader Sel, Nichi Vendola, che nelle ultime ore ha creato un vero e proprio caso politico.
Alla ferma presa di posizione dell'
Ordine dei Giornalisti, che ha annunciato un procedimento disciplinare, risponde il capogruppo Pdl Pittalis che «prende le distanze dalle gravi affermazioni, espresse a titolo personale dal giornalista Paolo Trudu e di cui non se ne condivide nè la forma nè la sostanza». Nel frattempo il giornalista si è scusato pubblicamente su Facebook, ma la polemica non accenna a diminuire, tutt'altro.
L’azione politica del Popolo della Libertà - precisa Pittalis - è stata sempre informata ai valori della libertà e del rispetto delle scelte personali. «Il Presidente del Gruppo ha già provveduto ad inviare una nota di censura all’interessato, invitandolo a presentare immediatamente le proprie scuse all’onorevole Nichi Vendola e riservandosi ogni ulteriore provvedimento al riguardo».
Nella foto: Nichi Vendola