Red
2 luglio 2003
In Consiglio passa la proposta Tilloca sugli interventi a Fertilia
Votato positivamente il rifacimento dei marciapiedi in alcune delle vie della borgata e la realizzazione della scuola materna pubblica da tempo assente
Nel corso dell´ultima seduta del 30 giugno, il Consiglio Comunale, su proposta del consigliere comunale di Alghero Viva, Pino Tilloca, ha votato, all´unanimità, un ordine del giorno con il quale si è impegnata la giunta a dare priorità negli interventi previsti per il 2003, al rifacimento dei marciapiedi di via Zara, via Parenzo e via Orsera che si trovano in uno stato di totale abbandono. "Esprimo soddisfazione - ha commentato l´esponente di minoranza - per la decisione assunta dal Consiglio Comunale; non era più procrastinabile questa situazione di pericolosità di quei marciapiedi che interessano scuole, uffici pubblici, impianti sportivi ed esercizi commerciali. Mi sembra che la decisione del consiglio comunale sia stata giusta. Fertilia merita quelle attenzioni che la giunta Sechi le aveva riservato e che poi la giunta Baldino aveva interrotto. Adesso non ci resta altro che vigilare sul rispetto di questi impegni assunti il 30 giugno". Nella stessa seduta è stato discusso inoltre l´ordine del giorno presentato da Pino Tilloca con il quale si chiedeva all´amministrazione di avviare le procedure per la realizzazione della scuola materna pubblica a Fertilia. Nel corso della discussione l´Amministrazione Comunale, per bocca dell´assessore Muroni, ha comunicato che a settembre sarà riaperta la scuola materna di Fertilia alla quale sono stati destinati quattro locali della scuola media attualmente occupati dalla scuola elementare che rientrerà nel suo ristrutturato edificio. "Anche in questo caso - ha ribadito Tilloca - esprimo la mia soddisfazione per la decisione assunta; in questo modo si mette fine al pendolarismo di bambini così piccoli verso la borgata di Maristella e si ripristina a Fertilia un servizio che è sempre stato presente con viva soddisfazione degli abitanti del circondario".
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