S.A.
4 dicembre 2012
Artigianato: contributi per gli apprendisti
Sino al 31 gennaio le imprese artigiane sarde potranno presentare all’assessorato regionale dell’Artigianato le domande per la concessione dei contributi per le assunzioni di apprendisti avvenute nell’anno 2010
CAGLIARI - Da oggi (martedì) sino al 31 gennaio prossimo (compreso) le imprese artigiane sarde potranno presentare all’assessorato regionale dell’Artigianato le domande per la concessione dei contributi per le assunzioni di apprendisti avvenute nell’anno 2010 (agevolazioni previste dalla legge regionale 12 del 2001). L’apertura dei termini del bando consentirà di liquidare ai beneficiari una quota di contributo di almeno 2 annualità, pari a 6.197 euro per ciascun apprendista (3615,20 euro per il primo anno di attività, 2582,28 euro per il secondo; qualora l'assunzione riguardi un disabile l’importo del contributo è incrementato del 30%).
Grazie alla delibera della Giunta regionale n. 34/24 (del 7 agosto scorso) sono stati approvati i nuovi criteri che consentono di snellire le procedure di istruttoria, al fine di poter concedere il contributo a tutte le aziende artigiane che hanno effettuato assunzioni nell’anno previsto dal bando, che presentino istanza nei termini, considerando solo imprescindibile la presenza della regolarità contributiva e della costanza del rapporto di lavoro per tutta la durata del contratto (così come indicato all’art. 2 della legge).
L’intervento attuato fin ora attraverso la legge 12/2001, con la pubblicazione dei bandi dal 2001 al 2009 compreso, consentito erogazioni per 55.979.242 di euro a favore di 6492 imprese beneficiarie e di 8123 apprendisti assunti, dei quali 2584 hanno conseguito la qualifica professionale e 699 sono stati finanziati per gli ulteriori due anni successivi all’acquisizione della qualifica. «Queste cifre – spiega l’assessore dell’Artigianto Luigi Crisponi - confermano pienamente l’ottimo funzionamento di una norma attesa e bene utilizzata delle imprese artigiane. Si tratta di uno strumento, ampiamente discusso con le associazioni di categoria, utile e prezioso per tutto il settore. Grazie al bando 2010 andiamo perfettamente a regime con la legge 12, un risultato che conferma anche la semplificazione e lo snellimento delle procedure amministrative».
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