ALGHERO - L'Alguerugby fa "meta" e vince il lungo braccio di ferro che la vedeva contrapposta all'amministrazione comunale di Centro-destra, che aveva sempre negato l'ingresso al campo di Maria Pia alla neonata società dilettantistica presieduta da
Fabio Corbia, che nel frattempo aveva aperto il Nou Camp a proprie spese dal 2011. L'occasione per inserire la modifica del regolamento per l'utilizzo degli spazi anche da parte dell'Alguerugby è arrivata con il rinnovo contrattuale della gestione (scaduta il 14 novembre 2012) in capo all'Amatori Rugby Alghero.
In passato si era acceso lo scontro con la Giunta Tedde, fino alla clamorosa protesta pubblica del
settembre 2011, quando la dirigenza aveva portato in Piazza Porta Terra atleti e genitori, diffidando il Comune di Alghero e chiedendo l'apertura degli impianti sportivi alla collettività.
In futuro così - si legge nella delibera di Giunta presieduta in veste di vice-sindaco dall'assessore Pietro Monte - saranno garantite 6 ore settimanali in orario pomeridiano (tra le ore 15 e le ore 19); 4 ore settimanali in orario notturno (tra le ore 19 e le ore 21); le ore per la disputa delle partite ufficiali dei campionati; l'utilizzo di spogliatoi e uno spazio interno per conservare le attrezzature; la club house in coincidenza degli allenamenti e delle partite; uno spazio lungo il terreno di gioco per cartellonistica pubblicitaria. |
DELIBERA
Nella foto: Fabio Corbia, presidente Alguerugby