Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaProvincia › Enti più vicini con la Rete italiana
P.P. 15 novembre 2012
Enti più vicini con la Rete italiana
Le reti territoriali: strumento innovativo per lo sviluppo umano e la cooperazione internazionale. Un nuovo protagonismo degli Enti Locali, nascita del nuovo protocollo d’intesa
Enti più vicini con la Rete italiana

SASSARI – Il III Forum Territori in rete per lo sviluppo umano, sistemi territoriali per la cooperazione e lo sviluppo è iniziato questa mattina giovedì 15 novembre nei locali dell’ex convento del Carmelo in via Umberto e si articolerà in una tavola rotonda distribuita nell’arco dell’intera giornata, fino alla conclusione dei lavori prevista per le 18.30.

Il programma del congresso che tratta del tema delle reti territoriali come strumento innovativo per lo sviluppo umano e la cooperazione internazionale in tutti gli aspetti, vede come attori partecipanti la Provincia di Sassari, l’Università di Sassari e l’Università di Pisa – Dipartimento Scienze Politiche e Sociali, Provincia di Pavia, Provincia del Medio Campidano, Provincia di Nuoro, Provincia di Torino e Comune di Torino, Provincia di Alessandria, Anci, Alci Lodi, Felcos Umbria, Acci Como.

«L’interesse dell’università di Sassari per la cooperazione internazionale è altissimo – afferma il rettore Mastino e aggiunge – sono tanti i progetti e tante le idee che nascono dalla collaborazione tra il nostro ateneo e le altre realtà del sud del mediterraneo. La repubblica si deve occupare di patrimonio ed eredità culturali e tra le naturali competenze della provincia c’è quello di formare reti». «Abbiamo fatto un notevole passo avanti con la nascita del primo Centro di Alta Formazione del Restauro a Li Punti, unica realtà in tutta Italia – dichiara la presidente della provincia di Sassari, Alessandra Giudici, che continua – immaginiamo lo sviluppo per tutto il nord Sardegna e quante opportunità per i giovani”, infine conclude “la Sardegna può diventare un ponte sul mediterraneo, con l’università come punto di riferimento per tutta l’area del mediterraneo e la sua cultura».

Secondo l’opinione di Francesco Bicciato di Aet- Undp (Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo) Bruxelles, l’articolazione di reti territoriali nasce da esperienze concrete e sostiene con convinzione: “ C’è un vantaggio reciproco a cooperare, usiamo pochissimi soldi della comunità europea. Il territorio produce conoscenza, tecnologia, innovazione” e cita a riguardo l’esempio degli strumenti informatici applicati alle piccole imprese al femminile, le cosiddette start up avviate in Marocco con il sostegno di città come Siviglia e Malaga.

Si è parlato di tolleranza, cooperazione, lavoro e di ecoturismo, a tal proposito Bicciato ha citato il caso dell’Extremadura, la regione spagnola che supporta il piano strategico turistico, con le imprese legate al piano di sviluppo sostenibile. Il momento attuale di crisi economica e non solo, va dunque riletto come un momento di opportunità e di crescita, per i relatori del convegno.

Franco Vaccari presidente dell’Associazione Rondine – Cittadella della Pace (Rondine è un borgo medioevale del comune di Arezzo), ha raccontato l’esperienza dello studentato internazionale dove vengono selezionati accuratamente giovani studenti che vengono dai paesi in conflitto tra loro, dunque dal nord e sud del Caucaso, dall’India, Pakistan, Balcani e alcune zone dell’Africa, Libano, Israele. “Giovani che vengono intossicati nella mente e nel cuore dalla mentalità del nemico – spiega Vaccari che chiarisce – qui i ragazzi trovano un piccolo laboratorio con grande respiro, dove si lavora sulla fiducia e si trasmette l’amicizia non come valore della vita privata, ma viene trasportata su i livelli della vita pubblica e della civiltà”.

Nella foto: un momento dell'incontro



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)