ALGHERO – «La lezione che dobbiamo trarne è che prima di gridare "al lupo al lupo" è bene accertarsi che non si tratti di un cucciolotto di peluche». Così l’ex sindaco Marco Tedde, replica a Mario Bruno, chiarendo la sua posizione (e quella della scorsa amministrazione comunale) a proposito delle responsabilità sulla mancata partecipazione del Comune di Alghero al bando regionale per la banda larga. «In questi giorni la cronaca politica locale è stata interessata da interventi allarmistici urlati che lamentano la mancata partecipazione del Comune di Alghero al Bando regionale per le fibre ottiche, attribuendo non troppo velatamente responsabilità gravissime alla precedente amministrazione e ai dirigenti comunali» afferma Tedde.

L’esponente del partito democratico Mario Bruno si era espresso recentemente sull’argomento: «Il sindaco di Alghero Stefano Lubrano e l’assessore regionale degli Affari generali Mario Floris trovino il modo di includere Alghero nel progetto per le fibre ottiche. La città infatti possiede tutti i requisiti per ottenere i finanziamenti che daranno impulso allo sviluppo delle reti in fibre ottiche: non presentò a suo tempo la manifestazione d’interesse a causa di un errore di valutazione imperdonabile non imputabile all’attuale amministrazione comunale».

Tedde nella lettera dichiara: «contrariamente alle illazioni, non può essere addebitato alcunché al dirigente competente che s'è preso la briga, contrariamente ad altri, di leggere il bando. Rimaniamo in attesa di una rettifica da parte del sindaco che, quantomeno, valga a riconfermare l'alto grado di professionalità dei nostri dirigenti». «La pubblicazione è avvenuta il 17 novembre 2011 con Determina 699 dell'Assessorato Affari Generali, con termine ultimo per la presentazione delle manifestazioni di interesse al 15.02.2012 - chiarisce l’esponente pdl e continua - per evitare duplicazioni, sovrapposizioni e inefficienze il Bando escludeva in modo espresso le amministrazioni (come quella di Alghero) i cui territori sono interessati dall’intervento per la realizzazione di una rete a banda ultralarga in concomitanza con i lavori di scavo della rete del gas (Bulgas1)».

«La precedente amministrazione, per motivi cronologici legati alla fine della sua esperienza (28 novembre 2011) non avrebbe potuto partecipare - sottolinea Tedde, che conclude - ma anche se avesse avuto il tempo materiale per farlo, non avrebbe partecipato in quanto espressamente esclusa perchè destinataria di importanti risorse per far passare la banda larga utilizzando gli scavi per la rete del gas nell'ambito della "procedura aperta per la progettazione e la realizzazione di una rete a banda ultra larga in concomitanza con la rete del gas" per la quale è o sta per essere approvata in Giunta la relativa convenzione».

Nella foto: l'ex sindaco di Alghero Marco Tedde