ALGHERO - Fermati tre giovani ritenuti i responsabili di almeno tre dei vari furti avvenuti ad Alghero nelle ultime settimane. Un 20enne polacco, un 17enne e 19enne algheresi sono stati notati lo scorso venerdì dalla squadra volante del Commissariato, in via Carlo Alberto, con un cappuccio in testa e una busta in mano. Alla vista degli agenti i giovani hanno tentato la fuga e sono stati inseguiti tra i vicoli del centro storico.

Raggiunti all’interno dell’area portuale, sono stati bloccati non prima di essere riusciti a lanciare in mare il sacchetto. Nelle ore successive i sommozzatori della Polizia hanno proceduto al recupero a 4 metri di profondità della busta contenente il cassetto metallico di un registratore di cassa in cui all'interno è stata trovata una modesta somma di denaro.

Gli accertamenti svolti successivamente, hanno consentito di appurare che durante la notte, vi erano stati due furti ai danni di due strutture commerciali, un ristorante ubicato in vicolo Buragna ed una rivendita di pane ubicata in via XXIV maggio. Il cassetto metallico recuperato in mare è risultato appartenere al primo locale, e gli elementi investigativi raccolti hanno permesso di attribuire entrambi i reati commessi ai giovani identificati dagli agenti.

Le indagini svolte dalla Polizia Giudiziaria hanno collegato agli stessi responsabili almeno un altro colpo compiuto la notte precedente nella stazione di servizio Esso in via XX settembre, dove erano riusciti a portare via circa 1.800 euro. Il polacco e i due algheresi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari per i reati di furto aggravato in concorso, mentre i due maggiorenni dovranno anche rispondere del reato previsto per aver determinato un minorenne a commettere il reato.

Cresce la preoccupazione. Tra i commercianti e titolari di pubblici esercizi è alta la tensione: solo due giorni fa' presi di mira una gioielleria e il distributore del Porto. La scorsa settimana nella stessa notte sono stati svaligiati un ristorante e un panificio. Qualche giorno prima un fallito colpo alla pizzeria in Largo San Francesco, e ancor prima un'incursione in una gioielleria in via Columbano. Fino al triplo colpo di qualche settimana fa e il tentativo di scassinare la Conad della Pietraia, la tentata rapina in via Majorca, e quella riuscita nei locali del Lungomare a inizio estate. In mezzo un'infinità di furti ad abitazioni e campagne.

Foto d'archivio