L´opportunità di guardare non solo all´Europa ma ai paesi a sud del Mediterraneo: è l'argomento principale dell´intervento del presidente Cappellacci al forum della cooperazione a Milano
MILANO - «Dobbiamo avere il coraggio di guardare alla sponda Sud del Mediterraneo con lo stesso sguardo con cui ci rivolgiamo all'Europa, considerarla un'opportunità e non più un mondo lontano che non ci riguarda». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, durante il suo intervento al
forum della cooperazione a Milano.
«La situazione di particolare criticità che sta interessando i Paesi della sponda Sud del Mediterraneo - ha evidenziato il Governatore - e per le conseguenze che tale processo avrà sui complessivi equilibri internazionali richiede uno sforzo straordinario proprio verso questi Paesi dell’area euro-mediterranea». Il governatore sardo ricorda ai presenti «che è stato proprio il nostro Ministero degli esteri (con l’allora ministro Frattini) a farsi promotore di una iniziativa denominata "progetto Mediterraneo", che prevedeva un'azione comune Governo-Regioni al fine di rilanciare l'azione del Paese nell'area in questione e dare omogeneità agli interventi posti in essere».
E conclude con la proposta ai ministri Terzi Sant'Agata e Riccardi «di farsi promotori del rilancio urgente di quel tavolo del confronto Governo/Regioni per il Mediterraneo. Le prospettive di sviluppo di tutta l’Area mediterranea per essere colte presuppongono un piano di azione strutturale da parte del nostro Paese con un coinvolgimento forte delle Regioni e di quelle del Mezzogiorno in particolare».
Nella foto: Ugo Cappellacci