Valdo Di Nolfo
30 settembre 2012
L'opinione di Valdo Di Nolfo
Nessun conflitto da nascondere
Tranquillizzo il signor Secci: si sono io, non è un caso di omonimia.
Faccio anche i complimenti per l'accurata ricerca svolta sulla mia persona. Se serve alla causa, sappia che ho due fratelli, non sono fidanzato né sposato, non ho più animali domestici, purtroppo, e, al momento, non ho carichi pendenti con la giustizia. Mi faccia capire: se uno è disturbato da attività di intrattenimento musicale vicino a casa sua e gira per la città con una petizione che chiede di spegnere la musica dovunque non è in conflitto d'interessi? Non sta usando a scopi del tutto personali una questione collettiva? Secondo me si. Ma lei se la prende con la mia attività di organizzatore culturale, chiedendomi spiegazioni e coinvolgendo la parte politica di cui faccio parte. In un modo, tra l'altro, comico: pensa davvero che i miei colleghi non sappiano di questa mia attività? Visto che è così curioso, vada sulla mia pagina FB, che è pubblica, e cerchi l'album fotografico "Facce da rave".
Scoprirà che non solo consiglieri comunali e regionali sanno bene cosa sono i concerti alle Bombarde, ma li frequentano e si divertono pure. E con loro famiglie e bambini. La stagione è finita, altrimenti avrei invitato anche lei. Si sarebbe divertito. Rispondo alla mia coscienza e ai miei elettori, caro Secci, e non devo sciogliere nessun conflitto d'interessi. Sono, come tanti della mia generazione, un lavoratore precario che cerca di inventarsi un mestiere a partire da una passione. I conflitti d'interesse sono altri, quelli dei costruttori legati a doppio filo con la politica, che io ho denunciato con tutta la voce che avevo, nel silenzio assordante da parte della sua associazione. Evidentemente non rientrava dei compiti del WWF occuparsene.
Cosi come mi sarei aspettato una presa di posizione chiara sull'importantissima questione della centrale a Biomasse a Porto Torres, Legambiente ha la propria, il Gruppo di Intervento Giuridico ne ha un altra, mentre il Wwf non si esprime. Forse il presidente è troppo impegnato a frugare la mia pagina facebook. A proposito di credibilità... Sempre a proposito di credibilità tocca ripetermi: il rappresentante locale ha ammesso di aver intrapreso questa battaglia per una "batteria acustica amplificata" che non lo faceva dormire, il WWF regionale perché chiamato in causa da un noto giornalista residente alle Bombarde. Il lettore decida chi è credibile e chi no. La sigla che rappresenta merita rispetto, caro Secci, rispetto e credibilità. Un'ultima cosa: come andrebbe definito chi continua a ignorare, o far finta di ignorare, la differenza tra decibel (dB) e Livello Equivalente in Decibel (Leq in DB)? Beh, evito di usare il termine appropriato, ignorante nel senso letterario, per rispetto della sigla Wwf. Ma sono francamente un po' annoiato, e stanco di ripetere le stesse cose a chi non le vuole capire.
*Consigliere comunale AlgueRosa
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