Lo chiede il vice-presidente del Consiglio regionale Mario Bruno (Pd), che si rivolge direttamente al presidente della Regione Cappellacci e l’assessore del Bilancio La Spisa. C'è il rischio che vengano persi i fondi già stanziati dal 2008
ALGHERO - «I finanziamenti per il recupero in chiave turistica della borgata algherese di Fertilia sono a rischio: è l'ennesima beffa per il territorio del nord ovest della Sardegna». Lo denuncia il vice-presidente del Consiglio regionale Mario Bruno (Pd), che si rivolge direttamente al presidente della Regione Cappellacci e l’assessore del Bilancio La Spisa chiedendo che «sblocchino entro l’anno 1,8 milioni di euro ora fermi per i vincoli del patto di stabilità e considerino il progetto di riqualificazione della borgata giuliana una delle priorità infrastrutturali».
Si tratta di risorse deliberate nel 2008 [
GUARDA] - ricorda l'onorevole algherese - ai tempi della giunta Soru, nell’ambito di un progetto di riconversione delle borgate marine, per totali 4 milioni di euro, che comprendeva anche San Giovanni di Sinis. Della cifra originariamente stanziata finora sono stati spesi solo 200mila euro con un bando che ha riguardato la progettazione e il recupero dei tanti immobili di interesse strategico rientrati nella disponibilità della Regione, dopo tanti anni di abbandono da parte dello Stato. L'importo verrebbe utilizzato per la ristrutturazione del cine-teatro e per cominciare l'opera di riqualificazione di Fertilia, compreso l’abbellimento delle facciate, biglietto da visita per chi si reca nella borgata-gioiello di Alghero: «un modo per dare un senso di rinascita e per contribuire ad avviare lo sviluppo economico del territorio», precisa Bruno.
«Quelle risorse non possono andare perse perché qualcuno nella Giunta Regionale non le ritiene una priorità nella spesa - attacca il consigliere regionale del Partito democratico, che si augura di non dover presentare l’ennesima mozione in Consiglio regionale per ottenere quanto spetta al territorio algherese. «Cappellacci e La Spisa operino nel segno della continuità amministrativa e diano gambe ad un progetto per il quale il Comune di Alghero ha già avviato la fase della manifestazione di interesse e di coinvolgimento della comunità».
Nella foto: Renato Soru alla presentazione del progetto Pilota di Fertilia, nel 2008