Red
12 maggio 2005
Premio FIABA al Comune di Alghero
La cerimonia si è tenuta durante lo svolgimento del Forum delle Pubbliche Amministrazioni presso la Fiera di Roma, dove FIABA è ospitato all’interno dello spazio del Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
ALGHERO - Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’ ANCI, martedì 10 maggio 2005 si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio FIABA (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche). La cerimonia si è tenuta durante lo svolgimento del Forum delle Pubbliche Amministrazioni presso la Fiera di Roma, dove FIABA è ospitato all’interno dello spazio del Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tale premio è stato assegnato da un’autorevole giuria, a 21 comuni in rappresentanza delle Regioni e Province autonome, che si sono impegnati attivamente per dare efficacia alla normativa esistente in materia di barriere culturali e fisiche, con l’obiettivo di stimolare un processo che abbia come strumento primario la vigilanza e il controllo come prerequisito efficace per costruire accessibilità e fruibilità universali. La città di Alghero, unica in Sardegna, è stata premiata dalla FIABA per l’impegno attivo nell’applicazione della normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. A ritirare il premio è stato il vicesindaco Giancarlo Piras, che ha illustrato i programmi dell’Amministrazione sul tema. «Stiamo per approvare in consiglio comunale il regolamento per l’assegnazione degli stalli per i disabili – ha detto – mentre abbiamo ricevuto un primo contributo regionale di 180 mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche in città. Inoltre – prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici – abbiamo in corso un iter per una richiesta di 900 mila euro per l’abbattimento delle barriere in tutti gli edifici pubblici e scolastici. Stiamo lavorando sulle strutture sportive e alcune di queste sono considerate all’altezza anche a livello internazionale. L’esempio è quello dell’impianto di tennis di Maria Pia, dove si svolge ogni anno un torneo per atleti diversamente abili. Quest’anno il torneo è stato riconosciuto tra i primi al mondo, grazie ad una struttura che ha detta dei partecipanti è di prim’ordine». Alghero è una delle città in sardegna più vivibili da questo punto di vista, ma secondo l’Assessore ancora c’è da fare, anche dal punto di vista dell’educazione dei cittadini normodotati. «E’ indispensabile che tutti i cittadini si rendano conto del rispetto verso coloro che hanno bisogno di determinate aree fruibili», ha detto l’Assessore che lancia un appello agli automobilisti che in città occupano spazi riservati. L’ambiente accessibile per tutti non è solo un impegno verso i diversamente abili. Infatti, secondo Piras «è necessario preservare la fruibilità di marciapiedi e spazi anche per donne in gravidanza, anziani, e madri con passeggini ecc». La giuria del premio è composta da autorevoli rappresentanti: dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato; dal Direttore Generale AA.GG. e Personale Ministero delle Comunicazioni; da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Funzione Pubblica; dai Responsabili del Settore Disabilità e Affari Sociali Dipartimento Politiche Comunitarie; dott. Dino Angelaccio, Consulente per i rapporti con le persone con disabilità CRUI - Conferenza Rettori Università Italiane; del Ministero delle Infrastrutture e Lavori Pubblici nell’ambito della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Provincie Autonome; dall’ ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani; dal Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche. Il prestigioso Premio, una scultura in bronzo del maestro Ottaviani, è stato consegnato alla presenza di autorità civili, religiose e militari e dei media nazionali e locali.
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