S.A.
27 luglio 2012
Movida, summit a Sant´Anna
Non si cambia la normativa sui decibel di carattere nazionale ma si annuncia un tavolo di lavoro a fine estate su Piano Commercio, orari e intrattenimento musicale e notturno. Confcommercio invita le associazioni ambientaliste al confronto
ALGHERO - La "guerra dei decibel" in corso ad Alghero si conclude con un nulla di fatto nell'incontro svolto questa mattina (venerdì) a Sant'Anna. Il sindaco Stefano Lubrano ha convocato i rappresentanti delle diverse categorie coinvolte per affrontare le problematiche legate ai pubblici esercizi, gli orari e l'intrattenimento musicale e notturno.
Erano presenti i dirigenti Spanedda e Saba, un rappresentante per l'Ufficio Commercio e per la Polizia Municipale, Massimo Cadeddu di Confcommercio, Mario Piras per Confartigianato, Stefano Visconti per il Consorzio Turistico Riviera del Corallo ed Emiliano Piras per AlgheroinCentro. Il primo limite del vertice di stamane è la normativa nazionale che fissa chiaramente a 45 i decibel da non superare. Ostacolo praticamente insormontabile a livello comunale.
Sugli altri aspetti da affrontare, dalla ridefinizione del Piano Commercio agli orari di chiusura delle attività, l'appuntamento è rinviato ad un tavolo che si aprirà dopo l'estate. Intanto per la stagione in corso l'unica novità sarà la deroga più lunga degli orari a cavallo di Ferragosto, circa una settimana - da sabato 11 a domenica 19 agosto.
Da segnalare la proposta della Confcommercio su un tavolo di confronto da aprire con le associazioni ambientaliste sarde dopo le polemiche degli ultimi tempi (Bombarde e centro storico ndr). «Spiegheremo le nostre ragioni e ascolteremo le loro, cercando di trovare un punto di incontro diventato ormai necessario» ha dichiarato Massimo Cadeddu, presidente provinciale dell'associazione di categoria, soddisfatto anche per «la disponibilità e l'impegno» del nuovo esecutivo nel vertice odierno.
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