Nel video il passaggio dell'onorevole Pietrino Fois duramente contestato dal giovane ricercatore Marcel Farinelli: «non meritiamo di sorbire passivamente qualsiasi affermazione»
ALGHERO - «Davanti a questa affermazione, come algherese e come ricercatore specializzato in storia sarda e corsa, non posso restare indifferente, perché si tratta di una grossa “corbelleria”, o se vogliamo di una alterazione della storia di questa città e del suo territorio a fini puramente elettoralistici». Il
J'Accuse di Marcel Farinelli è rivolto alle dichiarazioni di Pietro Fois rilasciate ieri (giovedì) nella
conferenza stampa tenuta dal leader cittadino dei Riformatori, alla presenza dell'assessore regionale ai Lavori Pubblici Angela Nonnis, e il candidato sindaco Francesco Marinaro.
Il consigliere regionale illustrando ai giornalisti e i presenti «le cose realizzate» durante le esperienze degli anni passati tra i banchi del Consiglio regionale, si era soffermato su Fertilia vantando un interessamento costante sulla borgata e il suo porto e affermando nello specifico di essere stato «l'unico dopo Mussolini a rendere fruibile il porto di Fertilia».
Farinelli non ci sta ad ascoltare "falsi" storici per fini propagandistici e rievoca quegli anni di regime (1922-1945) e precisando che «nel progetto messo a punto dagli architetti Mario Tuffaroli - Luciani, Concezio Petrucci, Riccardo Silenzi ed Emanuele Filiberto Paolini, non era previsto nessuno porto, tanto meno turistico (la nautica da diporto si sviluppa, in tutta Europa, a partire dagli anni '50 del XX secolo)». Il ricercatore algherese tiene a sottolineare che la sua è solo una precisazione tecnica: «nella società di oggi i cittadini non meritano di sorbire passivamente qualsiasi affermazione fatta dai politici, soprattutto in campagna elettorale».
Nella foto: Marcel Farinelli