P.P.
18 maggio 2012
Felice Casiraghi al Sella
Felice Casiraghi architetto e figlio di costruttori dell´asilo Sella, torna ad Alghero dove è nato e scopre che la scuola è diventata la sede della facoltà di Architettura, dall´incontro odierno nasce l´auspicio per future collaborazioni tra l´università sarda e quella argentina
ALGHERO – Da Buenos Aires torna ad Alghero Felice Casiraghi architetto e figlio e nipote dei costruttori dell’asilo Sella oggi sede di Architettura. Per i suoi settant’anni Felice Casiraghi arriva nella città che l’ha visto nascere e scopre che nell’asilo intitolato ad Erminio Sella, che suo padre Angelo e suo zio Giuseppe avevano ampliato e ristrutturato negli anni Trenta, i bambini sono cresciuti e studiano Architettura, come gli allievi che in Argentina seguono le sue lezioni dal 1985, quando ha finalmente recuperato la cattedra sottrattagli dalla dittatura militare. Angelo Casiraghi, arrivato ad Alghero da Milano come costruttore per dirigere la ricostruzione completa dell’asilo “Sella” nel 1932-33, fu impegnato in seguito nella realizzazione di Fertilia, interrotta nel 1942, anno di nascita del figlio Felice.
Felix (così è ormai chiamato in Argentina), laureato a Buenos Aires nel 1965, studia per due anni all’Università a Firenze e torna a Buenos Aires, affermandosi negli anni Settanta come professionista assieme a due coetanei di origine italiana , Ricardo Cassina e Roberto Frangella. Con loro realizza il teatro “Salta”, l’ospedale de La Matanza in provincia di Buenos Aires, il club di Campo Armenio, le abitazioni “Fonavi” a Corrientes e altre opere, esposte anche alla Biennale di Venezia e premiate in patria e con numerosi riconoscimenti internazionali.
In viaggio in Italia, Felix Casiraghi ha effettuato una breve sosta ad Alghero e visitato l’asilo “Sella”, dove ha preso contatto con il direttore, docenti e studenti del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica. Alla sorpresa e al piacere nel rivivere le memorie di famiglia, Felix Casiraghi ha unito la manifesta volontà di ritornare ad Alghero per trattenersi più a lungo e unirsi alle attività dell’Università, di cui condivide il portato etico, il senso della città e gli scopi. A nome del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, il direttore Arnaldo Cecchini ha espresso il più vivo auspicio che tale opportunità possa presto aver luogo, nella nuova sede dell’ex ospedale
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