Red
10 maggio 2012
Province, costituzionalisti a confronto
Presso l´università degli studi di Sassari, in occasione di un incontro in programma venerdì 11 maggio, alle 18, nell´Aula Spagna del Dipartimento di Giurisprudenza
SASSARI - Gli effetti giuridico istituzionali, oltre che politici, sul sistema regionale in seguito alla soppressione delle quattro province “regionali” (Gallura, Medio Campidano, Ogliastra e Sulcis) determinata dal referendum dello scorso 6 maggio, saranno al centro di un incontro che si terrà venerdì 11 maggio, alle 18, nell'Aula Spagna del Dipartimento di Giurisprudenza.
A confrontarsi su questo tema, che è ora al centro della politica regionale e locale ed è organizzato nell’ambito del corso di aggiornamento professionale e di preparazione ai concorsi pubblici, “Diritto ed organizzazione delle amministrazioni locali”, saranno, tra gli altri, alcuni giuristi dell'Università di Sassari: Omar Chessa, Simone Pajno, Pietro Pinna, Marcello Cecchetti, Fulvio Dettori.
Nel corso dell'incontro i relatori si confronteranno sulle diverse soluzioni che l’esito referendario e le quasi contemporanee decisioni del Governo Monti sul livello provinciale di governo rende necessario adottare anche in una Regione ad autonomia speciale come la Sardegna. L'incontro, al quale sono stati invitati a partecipare il sindaco di Sassari, i consiglieri regionali, comunali e provinciali, è aperto al pubblico ed è previsto un dibattito a conclusione degli interventi di apertura.
Foto d'archivio
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