OLBIA - La lunga pausa, imposta dal calendario federale, non ha giovato all'Alguerugby nel campionato sardo Under 16. I ragazzi di Roberto Palomba hanno ceduto alla supremazia fisica del quindici composto dall'unione delle due società sportive di Nuoro e Olbia.

«Effettivamente, la pausa per noi è stata più lunga che per gli altri – dice il coach della squadra algherese -. Sinnai e Nu-Bia hanno ripreso l'attività già domenica scorsa, mentre per noi, questa, è stata la prima partita dopo un periodo di pausa forzato di oltre 4 settimane».

«Abbiamo avuto problemi di concentrazione - spiega l'allenatore algherese - faticando a trovare il giusto ritmo partita. Siamo andati in svantaggio, e anziché reagire nel nostro modo, cioè imponendo il nostro gioco, ci siamo innervositi, reagendo con rabbia alla pressione
avversaria e ad alcune discutibili decisioni arbitrali, finendo per fare il gioco dei nostri avversari, meglio attrezzati fisicamente». Avremmo preferito vincere – aggiunge Antonello Bombagi, dirigente accompagnatore della squadra, ma le sconfitte, se analizzate con la giusta attenzione, sanno essere salutari. Per questo rimaniamo sereni e ottimisti in vista della sfida finale di domenica prossima.

Nella foto: un momento dell'incontro