Un premio dedicato alla figura della poetessa in lingua catalana di Alghero recentemente scomparsa, nell´ambito del «Concorso di Poesia in lingua sarda» di Sassari
SASSARI - E'stato istituito a Sassari il premio
Maria Chessa Lai, dedicato alla figura della poetessa in lingua catalana di Alghero recentemente scomparsa. Arrivato alla sesta edizione, il «Concorso di Poesia in lingua sarda» del comune turritano è organizzato dalla seconda e terza circoscrizione.
Collaborano alla manifestazione letteraria anche gli alunni delle scuole dell’obbligo di tutta la Sardegna che sono chiamati a concorrere con i loro lavori; quest’anno ha vinto Giuseppe Era di Florinas. Il concorso di Sassari - che già ha assunto una posizione di rilievo nel vasto circuito dei premi di poesia in lingua sarda - sta progressivamente ampliando la sua sfera di influenza.
Ne è stato prova il livello culturale raggiunto in questa ultima edizione che si è svolta in due serate il 20 e il 21 aprile, con la partecipazione del cantante dei Tazenda Beppe Dettori e del Coro Polifonico Francesco d’Assisi, in direzione della valorizzazione delle espressioni linguistiche della comunità sarda e della loro salvaguardia.
Al centro della serata finale l’assegnazione dei tre premi principali: per la poesia sarda a Gonario Carta Brocca di Dorgali; per il premio speciale per la poesia tradizionale a Maurizio Fredda di Ittiri; e, infine, il Maria Chessa Lai ha visto premiato Antonio Brundu di Orani. La figura di Maria Chessa Lai è stata ricordata dalle parole e dalle letture del poeta di Alghero Carlo De Martis.
Nella foto: Maria Chessa Lai