S.A.
27 aprile 2012
Neria De Giovanni all´ Ethnoi
L´editrice algherese di Nemapress e presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari, è stata invitata al Festival delle minoranze culturali patrocinato dall´Unesco Italia
![Neria De Giovanni all´ <i>Ethnoi</i>](https://www.alguer.it/img/Neria-De-Giovanni-888888890.jpg)
SAN MARCO DEI CAVOTI - Si è aperta il 25 aprile la sesta edizione del «Ethnoi» Festival delle minoranze culturali ed etnolinguistiche a San Marco dei Cavoti, col patrocinio dall’Unesco Italia e della Presidenza della Repubblica. Il Festival, promosso dal Ceic Istituto di studi storici e antropologici, è organizzato dal Comune di San Marco dei Cavoti col contributo della Regione Campania ed è diretto dall’antropologo Ugo Vuoso. Ospite d’onore di questa sesta edizione di «Ethnoi» è la Regione Valle d’Aosta.
Il Festival proseguirà fino a domenica 29 aprile con musica, tradizione, spettacoli. Una kermesse unica che mette insieme le minoranze linguistiche e le sue eredità culturali creando un’atmosfera unica, dove domenica si esibirà l’attore, scrittore e cantante Moni Ovadia che proporrà “Oltre i confini. Ebrei e zingari”, spettacolo ricco di suggestioni, emozioni e contenuti antirazziali. Il festival cofinanziato da fondi della Regione Campania, prevede anche simpatiche serate con incontri, conferenze, concerti, proiezioni, spettacoli e mostre.
L’agenda delle conferenze e dei seminari è di grande interesse e qualità. Neria De Giovanni, presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari, è stata invitata per la seconda volta al Festival per parlare di scritture letterarie in rapporto con le lingue regionali e minoritarie. Terrà la sua relazione,“Narrativa, dialetti, territori”, sabato 28 nell’aula magna della Fondazione Incocca, e si muoverà da Dante a Grazia Deledda passando per i giovani scrittori contemporanei di varie regioni italiane, dalla Sardegna alla Lombardia, dalla Sicilia alla Campania.
Tra i tanti appuntamenti del Festival Ethnoi, venerdì 27 è attesa la compagine italo-spagnola dei Flamenco Miel y Limon, mentre in serata, la storica ensemble della musica popolare italiana, gli Acquaragia Drom, proporrà repertori tratti dalle feste e dalle processioni degli zingari di tutta Italia. Sabato 28 sarà la volta della Chambra d’Oc piemontese, impegnata in un omaggio di musiche di canti elaborati nelle dodici diverse lingue storiche e minori italiane, dal croato all’albanese, dal grico al ladino. Sempre sabato spazio al Canzoniere Grecanico Salentino, noto e apprezzato gruppo di ricerca e riproposizione di musica popolare, eseguirà il repertorio delle pizziche e le musiche della tradizione pugliese. In evidenza anche i prodotti enogastronomici, a cominciare dalle specialità dolciarie di San Marco dei Cavoti.
Nella foto: Neria De Giovanni
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