SASSARI - Nei decorsi giorni, gli agenti della Squadra Mobile di Sassari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Sassari, Dr.ssa Carla Altieri, su richiesta del Pubblico Ministero, Dr. Michele Incani, nei confronti di un 66enne dell’hinterland sassarese, nei cui confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione del reato di violenza sessuale aggravata continuata in danno di una ragazza minorenne, di quattordici anni.

Le indagini condotte dagli investigatori della sezione che si occupa di reati contro la persona, in pregiudizio di minori e reati sessuali, recentemente avviate e scaturenti da alcune confidenze della ragazza rivelate a persone di sua fiducia, ed hanno fatto emergere elementi di responsabilità nei confronti dell’uomo nonché una concreta pericolosità sociale per una probabile reiterazione del reato.

Il destinatario delle misura è risultato persona vicina alla famiglia della giovane vittima, cui era legato da vincoli di amicizia. I ripetuti episodi di violenza contestati, risalenti al 2011 ed ai primi mesi del 2012, sarebbero stati compiuti approfittando del rapporto di amicizia e fiducia, e delle circostanze in cui la giovane ragazza era a lui affidata in assenza dei genitori. La persona arrestata è stata condotta presso la sua abitazione dove è tutt’oggi in regime di arresti domiciliari, misura cautelare confermata anche dopo l’interrogatorio di garanzia eseguito dal Gip.