OLBIA - Giro di vite della Finanza nei locali notturni e circoli di Olbia. Ai titolari sono contestati 120mila euro di ricavi non dichiarati, nonché violazioni connesse alla mancata istituzione e tenuta delle scritture contabili.

Su quattro locali controllati, solo uno è risultato in regola dal punto di vista della normativa fiscale. Gli altri, pur operando in forme di "associazionismo" e "mancanza di scopo di lucro", sono risultate vere e proprie "attività commerciali". E’ stato riscontrato che una bottiglia di champagne veniva venduta ai soci con un ricarico di oltre il 450% ed una bottiglia di birra con un ricarico di oltre il 500%.

Gli accertamenti svolti sono andati oltre la verifica della semplice «formalità» della iscrizione dei soci e ha consentito di ricostruire le irregolarità dei tre circoli, considerati evasori totali non avendo mai presentato le previste dichiarazioni.