Red
1 luglio 2003
La Guardia Costiera "ripulisce" il litorale de La Speranza
Rimosse le restanti barche spiaggiate abusivamente lungo la costa. Ora i proprietari dovranno pagare una multa che va da 1.032 a 3.098 euro
Nella mattina di sabato 7 giugno il personale dell´Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Alghero, unitamente a funzionaridell´Amministrazione Comunale, ha provveduto a completare la rimozione delle unità da diporto depositate, senza alcuna autorizzazione, presso l´area demaniale marittima della spiaggia in località "La Speranza". Dei 40 natanti individuati nelle scorse settimane, alcuni dei quali in pessimo stato di conservazione e la cui presenza costituiva un rischio per la sicurezza e la salute delle persone, una decina sono stati ancora rinvenuti sull´arenile, in divieto all´ingiunzione di sgombero emessa il 14 maggio u.s. dall´Autorità Marittima d´intesa con l´Assessorato all´Ecologia del Comune (che aveva fatto presente l´impossibilità, per la SLIA, di eliminare rifiuti ed alghe in modo da ripristinare la pulizia della porzione di spiaggia riservata ai bagnanti). Le unità sono state rimosse ed affidate in custodia ad una ditta specializzata, in attesa del perfezionamento delle pratiche previste dalla normativa che prevede che i proprietari, per tornare in possesso dei natanti, corrispondano le spese di rimozione e custodia oltre alla sanzione amministrativa (da 1.032 a 3.098 euro), pena la vendita all´asta dei beni con un valore economico o la distruzione dei relitti. L´operazione fa parte di un più ampio programma di ispezioni avviato dall´Ufficio Circondariale (con il coordinamento della Capitaneria di Porto di P. Torres) nel litorale di giurisdizione, che interesse i Comuni di Alghero, Sassari, Villanova Monteleone, Bosa, Magomodas e Tresnuraghes. La vigilanza del personale della Guardia Costiera, volta a controlli preventivi e repressivi per rispetto dell´Ordinanza balneare, tutela dell´ecosistema e del demanio marino, sicurezza delle persone e salvaguardia delle attività ludico-sportive, sarà particolarmente attenta nella zona dell´Area Marina Protetta di C.° Caccia - I. Piana e nei tratti di maggior pregio ambientale (tra cui P. Conte, P. Ferro, Argentiera, Poglina e Bosa), nonchè lungo gli arenili cittadini frequentati da bagnanti.
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