Ecco alcuni stralci della serata organizzata dal Cantiere Sociale de l'Alguer sulla condizione Rom in Italia. Gli interventi di Giovanni Oliva, Valdo Di Nolfo, Carlo Sechi e Stefano Lubrano
ALGHERO - «Puzzano», «rubano», «non vogliono integrarsi», «sporcano», e via dicendo. Sono le frasi più gettonate che anche
Alguer.it ha potuto raccogliere tra i numerosi commenti agli svariati articoli che il Quotidiano di Alghero ha dedicato negli anni alla disgraziata condizione del popolo Rom, anche ad Alghero. Tutto, o quasi, vero, ma molto superficiale, perché oltre l'intolleranza, c'è comunque un tessuto sociale che sente il problema e chiede di essere ascoltato.
Tra le emergenze che il futuro sindaco non potrà non affrontare così, c'è ai primissimi posti quello sociale (perché di tale si tratta) in cui vivono i Rom a Fertilia. Si tratterà di capire quali sono le loro esigenze, cosa chiedono, la loro condizione di vita e le aspettative. In quest'ottica, dalla precedente amministrazione comunale rimane un'eredità alquanto povera: un disciplinare che stabilisce le regole che i Rom di etnia Khorakhanè, 106 persone circa, con ventuno nuclei familiari, di cui la maggior parte minori, dovranno rispettare in base ad un regolamento che prevede la puntuale applicazione delle prescrizioni da attuare nella nuova area di sosta per i nomadi (se mai la futura amministrazione confermerà di realizzarla).
Non che non ci vogliano le regole, sia chiaro, ma a giudicare dalla lontananza che oggi separa i Nomadi algheresi ai cittadini e soprattutto ai politici, sarebbe davvero il caso di fermarsi un attimo e capire come poter instaurare un dialogo. Proprio quello che chiedono, invano, i cittadini della borgata Giuliana che non gradiscono il campo nei pressi di Fertilia. Solo così, probabilmente, si potranno abbattere gli steccati che ancora oggi separano due realtà tanto lontane ma vicinissime.
Ci proverà il candidato sindaco del Centrosinistra Stefano Lubrano, che nei giorni scorsi ha partecipato, invitato dal Cantiere Sociale de l'Alguer, ad una emozionante serata dedicata proprio alla condizione Rom in Italia (
nel video). Ha assicurato un maggiore dialogo e coinvolgimento nelle scelte che, urgentemente, il futuro sindaco di Alghero (qualora dovesse vincere le amministrative) dovrà adottare per risolvere una situazione definita precaria, nel rispetto delle regole e del vivere civile. Sarà adesso importante capire idee e progettualità di tutti i candidati che concorreranno alla poltrona di Primo cittadino: argomenti che
Alguer.it non mancherà di sollecitare anche in campagna elettorale.