S.A.
18 febbraio 2012
Cristiana Patta: il cordoglio dello Zooprofilattico
E´ scomparsa prematuramente la dottoressa Cristiana Patta, dirigente dell´Istituto Zooprofilattico. Il cordoglio dei colleghi e del presidente Antonello Usai
ALGHERO - Il mondo scientifico e la sanità isolana perdono uno dei loro esperti più stimati. Questa mattina (sabato) all'età di 53 anni è scomparsa prematuramente la dottoressa Cristiana Patta, dirigente dell'Istituto Zooprofilattico e punto di riferimento per la virologia e lo studio della peste suina in Sardegna.
Il direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico della Sardegna, Antonello Usai, il presidente, Giovanni Carboni, e i vertici dell'Izs, a nome di tutto il personale esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa della collega. «Siamo molto addolorati per questa perdita che priva l'Istituto e la sanità pubblica di uno dei suoi membri più autorevoli - commenta a caldo il direttore generale Antonello Usai -. La dottoressa Patta era un'esperta virologa a capo di tutta la Sanità animale dello Zooprofilattico e con le sue ricerche ha dato un importante contributo per la lotta alla peste suina africana e alla blue tongue».
Dopo la laurea a Sassari in medicina veterinaria, Cristiana Patta si era specializzata in microbiologia e virologia perfezionando la propria formazione a Brescia. Membro del panel degli esperti dell'EFSA, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, aveva rappresentato l'Istituto Zooprofilattico a livello nazionale e internazionale per le problematiche legate alle malattie animali in Sardegna. «Fin da giovane si era distinta per competenza e professionalità - aggiunge Antonello Usai- e le sue conoscenze in campo medico veterinario sono spesso entrate a far parte dei provvedimenti regionali in materia di sanità».
Nella foto: Cristiana Patta
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