S.A.
17 febbraio 2012
Gas e circonvallazione: «basta ritardi»
La Confartigianato Alghero rivendica tempi celeri e il convolgimento delle imprese locali per la realizzazione della rete di gas e la circonvallazione in città, non risparmiando accuse alla Regione
ALGHERO - I tempi di apertura del cantiere non slittino eccessivamente e soprattutto che nei lavori di realizzazione di una così importante opera vengano coinvolte imprese locali con relativi benefici economici ed occupazionali. Così, la Confartigianato Alghero, riporta all'attenzione pubblica la realizzazione della rete di gas che interesserà la città.
Una richiesta «già fatta presente - precisa il presidente Mario Piras - ai dirigenti della società Concordia Emiliana vincitrice dell’appalto per la realizzazione dell’opera» e rinnovata con il commissario Casula. I ritardi nelle opere pubbliche preoccupano gli artigiani algheresi anche sulla circonvallazione. La preoccupazione trova conferma nell’avvio del procedimento per il definanziamento alle autorizzazioni di spesa: «sostanzialmente - dicono Piras e colleghi - il Comune di Alghero perderà circa 1 milione di euro per mancato impegno della spesa, entro la data prevista del 31 dicembre 2011, destinata proprio alla realizzazione della circonvallazione nell’ambito del più ampio progetto di completamento della nuova Sassari-Alghero».
«Gravi responsabilità - secondo la Confartigianato - ha in questo la regione Sardegna che con l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente blocca la pratica protraendo i tempi per la verifica del progetto e, al contempo, con l’Assessorato dei Lavori pubblici avvia l’iter del definanziamento dell’opera a causa di questo ritardo».
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