ROMA - Alle 21,37 è spirato Giovanni Paolo II. Proprio mentre nella piazza di San Pietro l’enorme folla pregava per lui e non c’era posto neanche per tutti. L’immagine è di un’ora prima della dolorosa notizia. Tutti con gli occhi puntati verso quelle stanze situate all’ultimo piano del palazzo papale. Silenzio, raccoglimento, emozione da parte di tutti. Migliaia, migliaia di persone assiepate le une alle altre, chi in ginocchio, molti tra le lacrime. Questo Papa ha commosso il mondo, un uomo che ha veramente dato una svolta alla storia della chiesa e del cristianesimo. Anche stanotte una veglia in San Pietro, in ogni angolo della piazza si recita il Rosario, si piange per la perdita di una figura della Chiesa davvero carismatica e ben voluta dal mondo cristiano. Domani l’allestimento della camera ardente nella Basilica di S.Pietro. Nel frattempo si terrà a Palazzo Chigi una seduta straordinaria del Consiglio dei Ministri per pianificare tutti gli aspetti inerenti la sicurezza e la gestione di un momento internazionale così solenne ed importante quale il funerale del Santo Padre. I dettagli e la data del rito saranno forniti nelle prossime ore. Lutto in tutto il mondo, ma soprattutto tra i giovani. Sono stati loro i veri protagonisti del pontificato di Giovanni Paolo II.