Giovanni Masia il pensionato sardo morto nel naufragio della Costa Concordia e´ stato sottoposto ieri nell´ospedale di Orbetello ad una autopsia e dovrebbe giungere poco dopo le 22 nell´aeroporto di Elmas
PORTOSCUSO - Farà ritorno stanotte (giovedì) in Sardegna la salma di Giovanni Masia, di 85 anni, il pensionato morto nel naufragio della nave
Costa Concordia avvenuto la notte di venerdi' scorso.
Il corpo dell'uomo - sulla nave con la sua famiglia - che e' stato sottoposto ieri nell'ospedale di Orbetello (Grosseto) ad una autopsia per accertare le cause del decesso, dovrebbe giungere poco dopo le 22 nell'aeroporto di Elmas. La salma verra' poi trasportata nel suo paese originario, Portoscuso, dove venerdì e' stato proclamato il lutto cittadino ed e' previsto, nel pomeriggio, il rito funebre nella chiesa di Santa Maria d'Itria.
Intanto oggi riprendono le ricerche sull'imbarcazione sfidando il tempo perché le condizioni meteo sono in peggioramento e, in caso di inabissamento del relitto, si rischia un disastro ambientale.