Così il deputato e segretario regionale dell´Italia dei Valori Federico Palomba commenta la decisione della Corte Costituzionale di bocciare i referendum per l´abrogazione del “porcellum”
ALGHERO - «Uno schiaffo alla democrazia». Così il deputato e segretario regionale dell'Italia dei Valori Federico Palomba commenta la decisione della Corte Costituzionale di
bocciare i referendum per l'abrogazione del “porcellum”. «L'Italia dei Valori ha raccolto in Sardegna oltre ventimila firme contro la vigente legge elettorale, alle quali si aggiungono tutte quelle raccolte dagli altri partiti».
«Più di centomila sardi hanno detto no al "porcellum" - prosegue l'esponente del partito di Antonio Di Pietro - ma con una decisione esclusivamente politica, ispirata dall'inedita alleanza tra Pdl e Pd che sostiene il Governo, la Consulta ha calpestato la loro volontà con un verdetto che rappresenta un pesante vulnus alla democrazia».
«Ora la riforma della legge elettorale è nelle mani di una maggioranza che sta dimostrando di voler fare solo i propri interessi. Questa - conclude Palomba - è una giornata funesta per la democrazia perché, salvando sia il deputato Nicola Cosentino che il "porcellum", la Casta ha dimostrato di voler soltanto tutelare se stessa a discapito dei cittadini onesti che subiscono gli effetti devastanti della crisi economica».
Nella foto: Federico Palomba