Red
6 gennaio 2012
Final Seven pallamano | Programma
A Nuoro e da oggi (venerdì) sino a domenica, vedrà impegnate nel Palazzetto Polivalente le sette formazioni del campionato di A1
NUORO - Tutto pronto per la 21esima edizione della Final Seven di Coppa Italia femminile di pallamano che quest’anno sbarca in Sardegna, a Nuoro e da oggi (venerdì) sino a domenica, vedrà impegnate nel Palazzetto Polivalente le sette formazioni del campionato di A1. In palio il primo trofeo dell’handball nazionale del 2012, che per la prima classificata spalancherà anche le porte all’Europa. Manifestazione organizzata dalla Figh, in collaborazione con l’Hac Nuoro, la Regione Sardegna il Comune e la Provincia di Nuoro. Il fischio d’inizio inaugurale, quello dei quarti di finale, è in programma venerdì 6 alle 16 quando, scenderanno in campo l’Esercito Figh Futura Roma della nuorese Giusy Ganga e l’Hc Messana.
Match inaugurale aperto ad ogni risultato con la formazione siciliana che si presenta rinforzata grazie all’arrivo dell’argentina Maia Acosta al suo esordio con le scaligere. Messana che dopo aver provato in tutti i modi a strappare l’organizzazione della manifestazione a Nuoro, spera di rifarsi facendo lo sgambetto alla squadra federale di Trespidi. Primo dei tre match ad eliminazione diretta della giornata che poi alle 18 vedrà l’esordio delle padrone di casa dell’Hac Nuoro contro il Teramo, quest’ultimo favorito al passaggio del turno. Nuoro è un’incognita, dopo aver perso nell’ultima giornata di campionato prima della sosta la sua stella Liubov Arishina, capocannoniere dell’A1, ha pescato dall’Argentina il centrale Silvestri e il pivot Gianberardino.
Padrone di casa che per ribaltare il pronostico si affideranno all’esperienza e ai gol di Domenica Satta. Chiude la prima giornata di gare della Final Seven Sassari campione in carica che alle 20 affronterà il Badolato. Un match da uno fisso. Le sassaresi prime in campionato, hanno tutta l’intenzione di confermare il particolare feeling con la coppa nazionale. Nell’albo d’oro della manifestazione, (con le diverse denominazioni) Sassari infatti è la formazione che vinto più volte la Coppa Italia: sei edizioni in totale. Seguita dalla Jomsa Rimini, a quota cinque. L’anno scorso a Vigasio superò in finale il Teramo. Accoppiamenti decisi dalle posizioni in classifica dell’A1 alla fine del girone di andata, con le campionesse d’Italia del Salerno che entreranno direttamente dalle semifinali sabato 7 affrontando la vincente le match tra Roma e Massana.
«Sarà una vetrina importante non solo per la nostra società ma ancor più per Nuoro e per tutto il territorio, soprattutto in un momento di crisi come questo - commenta Roberto Deiana dell’Hac Nuoro. Il nostro principale motivo di soddisfazione in questo momento è proprio essere riusciti a portare in città la manifestazione, tante società hanno provato a portaci via questa coppa». Dal punto di vista sportivo secondo il coach della squadra nuorese Deiana «Nuoro non ha grandi possibilità - dice - mentre Sassari è la grande favorita. Nei quarti ha un avversario abbordabile che ha un organico insufficiente per contrastare la corazzata allenta da Koka Milatovic. Oltretutto in questo momento Badolato è concentrata esclusivamente su un altro obbiettivo la salvezza. Da sardo - continua - spero che la coppa rimanga in Sardegna, magari, se qualche santo ci aiuta riusciamo a fare qualche sopresa».
Programma:
Venerdì 6 gennaio - Quarti di finale
Ore 16.00 Incontro A: Esercito-FIGH Futura Roma – Messana
Ore 18.00 Incontro B: Leadercoop Teramo – Hac Nuoro
Ore 20.00 Incontro C: Sassari - Gruppo Principe Badolato
Sabato 7 gennaio – Semifinali
Ore 17.00 Incontro D ITC Ceramiche Store Salerno - Vincente A
Ore 19.00 Incontro E: Vincente B - Vincente C
Domenica 8 gennaio Finale
Ore 11.00 1°-2° posto: Vincente D - Vincente E
Ore 12.30 premiazioni
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