S.A.
28 dicembre 2011
Vacanze in crisi, esplodono i last minute
Rispetto al periodo prenatalizio, in moltissime località sciistiche i prezzi sono letteralmente crollati con picchi di sconto in Trentino e Lombardia. Tiene bene, invece, il mercato dell’Alto Adige
![Vacanze in crisi, esplodono i last minute](https://www.alguer.it/img/aereo0000.jpg)
ALGHERO - La crisi dei consumi colpisce anche le vacanze, con prenotazioni in calo e un'esplosione di last minute. I viaggi di due settimane, favoriti dalla chiusura delle scuole, ormai sono un pallido ricordo per le tasche degli italiani, e rispetto al 2010 il numero di chi ha prenotato 14 giorni di fila è diminuito del 23%. A tracciare un quadro di questo ultimo scampolo di vacanze natalizie sono due siti specializzati del settore.
Dall'analisi dei dati emerge che il mercato del turismo cerca di combattere in ogni modo il calo delle prenotazioni e soprattutto le case vacanza, formula preferita da sempre più italiani, applicano sconti superiori anche al 30% per le prenotazioni last minute. Se ci si concede la settimana bianca, la più gettonata è quella successiva al Capodanno. Le offerte non mancano e il prezzo medio registrato è inferiore del 3,5% rispetto a quello della stessa settimana dello scorso anno. Per quanto riguarda la formula del last minute, si registra un notevole aumento tanto nella domanda quanto nell’offerta e nella convenienza. In Valle d'Aosta è La Thuile la località che applica gli sconti maggiori per la settimana di capodanno (590 euro per un appartamento da 4 posti letto; -31% rispetto a prima di Natale), mentre in Piemonte gli affari migliori si possono fare a Bardonecchia (470 euro; -25%).
In Lombardia il ribasso medio per il last minute è del 27%, ma a Livigno si arriva anche a superare il 30% (590 euro). Anche la meta del lusso invernale per eccellenza, Cortina d'Ampezzo, si piega alla legge del last minute, ma in maniera contenuta e a fronte di una percentuale media di sconto che, in Veneto, arriva al 20%, Cortina si ferma a un -16%, rimanendo comunque cara (1.990 euro a settimana per quattro persone). Anche in Friuli Venezia Giulia si applicano ribassi medi del 20%, mentre in Alto Adige il turismo sciistico sembra tenere meglio: qui gli sconti non superano il 19% (Val di Fiemme). Discorso opposto per il Trentino dove si applica uno sconto medio del 31% e in alcune località, Canazei ad esempio, si arriva addirittura al 35%. Appena meglio Madonna di Campiglio (34%).
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