ALGHERO - Partirà a breve una petizione popolare per far esprimere tutti i cittadini residenti nella borgata giuliana, e non, sull'opportunità di realizzare un nuovo campo Nomadi in prossimità di Fertilia, nel frattempo il presidente del Comitato di borgata, Luciano Solinas, ha inviato una lettera urgente al neo Commissario Casula. Chiede che interrompa l'iter di esproprio avviato dagli uffici comunali, per volontà della vecchia amministrazione guidata da Marco Tedde, per evitare «inutili spese di denaro pubblico».

«In un recente incontro pubblico tenutosi a Fertilia, alla presenza dei rappresentanti della comunità Rom, si sono definite le proposte condivise che avrebbero potuto portare a soluzione i problemi» - si legge nella missiva inviata a Sant'Anna - «tuttavia, nonostante la volontà più volte comunicata dalla stessa Amministrazione Comunale di addivenire a soluzioni condivise apprendiamo, non senza sorpresa, con grande preoccupazione che, in data 15 Dicembre u.s. il funzionario incaricato del Comune di Alghero ha avviato il Procedimento di esproprio per la realizzazione del nuovo Campo Rom in un’area che si trova a pochi passi dal Campo esistente, una localizzazione assolutamente inadeguata e non adatta allo scopo, che ci vede fortemente contrari».

Rom, un problema irrisolto. Quello dei Nomadi ad Alghero è uno dei numerosi problemi che dovrà entrare - di diritto - nell'agenda politica del prossimo sindaco. Decenni di incuria e mancata gestione del campo alle porte di Fertilia, infatti, hanno contribuito a rendere la zona una immensa discarica a cielo aperto, dove parecchie famiglie con numerosi minori a carico vivono in condizioni da terzo mondo. Problema fortemente aggravato dall'inconcludenza dell'amministrazione comunale, che oltre a non essere stata in grado di governare una tale situazione, pare non sia stata in grado di avanzare neppure un'idea condivisa con gli stessi interlocutori. | LETTERA COMMISSARIO