S.A.
3 novembre 2011
Taekwondo: Olmedo ritorna in grande
Due ori, tre argenti e un bronzo: un bilancio decisamente positivo per la società che ha partecipato al I Trofeo di Ollolai. Nota negativa, la crisi che investe lo sport e svuota le palestre
OLMEDO - Una buona partenza quella dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Taekwondo Olmedo, nell’attività agonistica 2011/2012. Il sodalizio olmedese che quest’anno festeggia il 15° anniversario ha partecipato domenica 30 ottobre al 1° Trofeo ProLoco di Ollolai, organizzato dalla Polisportiva Barbagia, in collaborazione con il Comitato Regionale Fita Sardegna.
All’evento sportivo hanno partecipato 140 atleti in rappresentanza di 18 società sportive isolane, coordinate dal responsabile Nazionale Ufficiali di Gara M° Sparano. L’Asd olmedese ha partecipato con sei atleti: Elisa Porcu, Fabiana Matacena, Angela Vitiello, Isabella Schiavo, Eleonora Schiavo e Mirko Deriu, tutti autori di prestazioni di buon livello. La vice campionessa italiana, Elisa Porcu, non ha deluso le aspettative e ha vinto l'oro nella categoria Cadetti. Il gradino più alto del posio anche per la Matacena; e poi gli argenti per Isabella Schiavo, Deriu e Vitiello. Terzo posto per l'altra schiavo, Eleonora.
Il Maestro Stefano Piras, direttore tecnico della società ha così commentato: «Sono soddisfatto della prestazione dei nostri atleti, i quali hanno iniziato la preparazione il 5 settembre scorso, un importante test agonistico, per verificare lo stato di forma dei ragazzi, ai quali manca sicuramente oltre alla preparazione tecnico – tattica in palestra, la partecipazione alle competizione, per ambire a risultati di più ampio prestigio come il Campionato Italiano». Gli atleti olmedesi saranno impegnati - oltre alle trasferte regionali - a manifestazioni internazionali come l’Indoor di Bruxelles l’11 dicembre 2011 e al 29° International Open Challenge Cup 2012 in programma a Tongeren (Belgio) il 4 marzo 2012.
Una nota negativa è la crisi economica ch si riflette anche nello sport: «nelle nostre palestre - evidenzia Piras - si è verificato un grave calo di praticanti, non è un buon segnale per le collettività, le istituzioni non finanziano adeguatamente la partecipazione alle manifestazioni internazionali e nazionali, i contributi per l’attività giovanile sono sempre meno».
Nella foto: gli atleti olmedesi a Ollolai
|