Gianni Marti
17 marzo 2005
Riapre il Museo dArte Sacra e continua la proiezione di Pregāries
Il Museo conserva ed espone i tesori della cattedrale e di altre chiese storiche della cittā

ALGHERO - Dopo un breve periodo di chiusura, in cui comunque č stata garantita la visita settimanale ai gruppi che lo richiedevano, sabato 19 marzo, riapre il Museo dArte Sacra della diocesi di Alghero-Bosa. Il Museo conserva ed espone i tesori della cattedrale e di altre chiese storiche della cittā. La raccolta di argenti, sculture lignee e dipinti documenta levolversi lungo i secoli della vita culturale e religiosa, oltreché il genio delluomo, proponendo un percorso in cui risalta in tutto il suo valore la storia di una comunitā inserita nel suo territorio e aperta ad altri centri dellItalia e del Mediterraneo. Lesposizione vista non solo come conservazione e tutela di un bene artistico, ma anche e soprattutto luogo in cui si valorizza un patrimonio, si rende fruibile un bene, si rafforza la memoria storica di un popolo. Prosegue nel museo la mostra Chiese nel silenzio. Percorso artistico, architettonico e storico nella Sardegna medievale, con 40 monotipi di Sandro Signoretti alla scoperta di alcune chiese romaniche della Sardegna. In conclusione la cooperativa Mosaico, che si occupa di gestione museali ed eventi culturali, ricorda che continua la proiezione del documentario Pregāries, tratto dagli inediti di don Gallo, che racconta eventi significativi della fede e della devozione popolare degli algheresi negli anni 40 e 50. Il museo č visitabile tutti i giorni (chiuso il mercoledė) dalle 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 20, in piazza Duomo presso la chiesa del Rosario.
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