Il Comitato di Quartiere di Fertilia minaccia la petizione popolare e la richiesta di risarcimento danni. La situazione si aggrava ogni mese che passa, immobilismo degli enti
ALGHERO - Emergenza sociale ad Alghero, dove una comunità Rom, abbandonata al suo destino da decenni, manda in bestia i residenti di Fertilia, costretti da troppo tempo a convivere con un immenso campo privo delle più elementari regole sanitarie. E così l’ultimo
incendio divampato nella baraccopoli nomade la notte scorsa, l’ennesimo negli ultimi tempi, rischia d’ingigantire il solco dell’intolleranza che ormai separa la comunità col territorio. Decine le telefonate al centralino dei Vigili del Fuoco per denunciare l’odore acre sprigionato nell’aria, ma decine anche le chiamate alle Forze dell’Ordine la mattina seguente.
Tutti concordi nel denunciare le drammatiche condizioni in cui versa il campo, una vera e propria bomba ecologica. Lamentele indirizzate direttamente alle istituzioni anche da parte del Comitato di Borgata di Fertilia e Arenosu: «dopo trent'anni nel Campo Nomadi di Fertilia nulla o quasi è cambiato - denuncia il presidente Luciano Solinas - la popolazione è esausta e logora del perdurare dell’inaccettabile degrado dell’area e dei ripetuti incendi di materiale altamente tossico». Solinas e Bellussi minacciano la petizione popolare e la richiesta di risarcimento danni.
C'è razzismo, non ci vogliono. E' la denuncia di una signora residente nel campo dell'Arenosu, sostenendo che non sono loro ad accendere i roghi. Senza controllo da decenni e abbandonati a se stessi, la pineta è un immenso mondezzaio, privo dei più elementari servizi. Quintali di rifiuti ferrosi, rame, bombole esauste. E poi elettrodomestici, arredi e sanitari. La speranza di tutti è che dopo anni d’immobilismo e totale disinteresse da parte degli enti preposti ci si attivi per garantire ai Rom una spazio adeguato (in mancanza di politiche abitative diverse).
C'è lo spazio, manca la volontà. Dopo lungaggini e incomprensioni con la Laore (l’ente regionale proprietario del terreno), il comune, recentemente, avrebbe individuato la zona dove far sorgere un
nuovo campo, destinando circa cinquecentomila euro (fondi Ue vincolati all'integrazione) per realizzare le piazzole e dotare lo spazio di servizi e comfort. L'area individuata, salvo ripensamenti, si trova proprio adiacente alla Pineta e insisterebbe in parte su un terreno privato, in parte riconducibile proprio alla Laore. Scelta che, ad oggi, ha però incontrato la contrarietà del Comitato di Borgata di Fertilia e la diffidenza di alcuni titolari di attività turistiche della zona. Insomma, nulla si muove. Con questo passo, anche il problema Rom entrerà di diritto tra le emergenze che dovrà affrontare il prossimo sindaco.