Luigi Coppola
12 marzo 2005
Calcio a cinque: spettacolo Alguer
Festa Manna alla Cunetta. La capolista Asseminese piegata dai catalani formato record. S’allunga il formidabile ruolino. Strapazzata la miglior difesa del torneo. La pantera Wilson Santos, oscurata dal “brasiliano” Adriano Bitti, autore di sei delle dieci reti catalane. A segno anche capitan Bitti, Serra e Cossu. Epilogo zuffa con due riserve espulse. Rammarico per il ritardato exploit, la gioia di mister Toringo. Partita dura e maschia, infermeria affollata e contusioni da recuperare. Stoico super Cappiello: infortunatosi al 1’, resiste l’intero match: a rischio la sua trasferta a Senorbì
ALGHERO – L’Alguer calcio a cinque riscrive la partita, “madre” della sua giovane storia, venerdì undici marzo sul proprio campo, contro la capolista Asseminese. Il primo tempo è calcio spettacolo. Trenta minuti da incorniciare nelle collezioni da cineteca. L’Alguer scende in campo tranquillo, convinto di non aver nulla da perdere contro la corazzata d’Assemini. L’inedito atteggiamento tattico con Bobo Arena e Fabio Cossu in regia, i Ba.Ba in tiro e giaguaro Cappiello tra i pali, sovverte la “golden rule”: al 2’ conduce due a zero. Doppietta d’Adriano Bitti che dopo venti secondi dal fischio d’inizio insacca un tiro libero decretato dall’arbitro, per il fallo di mano di Puddu. Il raddoppio dopo cinquanta secondi, è una palla rubata al mini Pelè cagliaritano (Santos) e rasoiata nel sacco. L’uno due non turba l’Assemini ma n’aumenta il gioco. Un forsennato forcing per lo spettacolo più bello. In tre minuti contiamo dodici conclusioni su entrambi forti. Scambi rapidi e precisi, triangolazioni rapide, tecnicamente avvincenti. D’antologia il ballo a tre passi catalano al 5’: drop volante d’Arena per Angelo Bitti che di testa libera Serra ancora al volo, fuori di poco. Non stanno a guardare gli ospiti. Tutte le loro azioni nascono dalla pantera Santos. Il passo felpato tradisce una rapidità nel controllo palla superiore ed una potenza nel tiro incredibile. I suoi missili superano gli ottanta orari. Ne sanno qualcosa Cappiello e Serra. Il primo ne incassa uno in pieno volto, il secondo va meglio con la coscia bollata. E’ proprio la pantera brasiliana che all’8’ riapre il match dimezzando lo svantaggio. Si esalta ancora il giaguaro (Cappiello) che due minuti dopo, nega il pareggio con un gran intervento. Il duello dei felini è vinto ai punti dal portiere algherese. Presa una botta al primo minuto di gioco, Marco è a terra al 17’ dopo il pareggio avvenuto due minuti prima per opera di Pilia. Attimi di paura: è gia pronto Luca Casale che cerca di scaldarsi e incoraggiarsi. La torcida in curva grida il suo nome e giaguaro decide di rimanere fra i pali. Forse qui si decide l’incontro.Riparte l’Alguer, Cossu prende in consegna Santos e Adriano Bitti insacca la terza rete. Pittalis sfiora la quarta, Bitti centra il palo e viene messo giù, non fischia l’arbitro. Cossu solo davanti ad Altamura, mette fuori: è assedio Alguer. Gli ospiti sembrano cedere, ma il loro palleggio è micidiale nei piedi di Gaetano Piu e capitan Piras. Da un grande rientro di Bobo Arena è M. Serra ad affondare in contropiede. Al 23’ l’Alguer conduce quattro a due, punteggio col quale le squadre vanno a riposo. La ripresa registra il ritorno degli ospiti, un fisiologico calo del ritmo. Con Altamura fra i pali (secondo portiere), l’Asseminese riparte con Piras, Piu, Vassallo e Santos. E’ proprio l’uno due del capitano Piras che inaugurando il 1’ della ripresa, pareggia due minuti dopo grazie ad un implacabile samba della pantera. Risponde Toringo dalla panchina: dentro Pittalis e Serra per rifiatare Adr.Bitti e Arena. Molta tensione in campo. Richiamata dall’arbitro la panchina ospite, ammonito Angelo Bitti. La partita è dura ma corretta. Al 12’ è ancora il boato a salutare il vantaggio interno, segnato dal diavolo Adriano. Esplode letteralmente la tribuna al 14’. Finalmente il gol di capitan Angelo, ora l’Asseminese teme il triste preludio. L’Alguer riesce a tenere i due gol di scarto, sino al 22’ quando la pantera infila fra le gambe del giaguaro, immobile nel dolore alla coscia destra. Sull’8 a 6, ad 8’ dal termine, i due felini contro. Tiro libero pro Asseminese: sbaglia la pantera, anzi salva il giaguaro. Gli ultimi cinque minuti sono gioia e sofferenza firmata Ba.Ba. Prima Adriano verga la sesta personale, poi Angelo porta a due cifre il punteggio per il 10 a 6. Scarta anche il portiere. Lo sbeffeggia, gli chiede scusa baciandolo, ma la miccia è gia esplosa sulle panchine. Dalle parole a qualche spinta e tutti in campo. Evitato lo scontro con due espulsioni: il secondo portiere ospite e Vittorio Giacualso alle docce anticipate. L’unico graffio nel quadro di una serata da incorniciare. Spallata ai vertici della classifica, l’Alguer a 32 punti vola…
Nella foto: i capitani nel saluto iniziale
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