Red
16 settembre 2011
Da sabato la mazzata, Iva al 21%
Scatta già sabato 17 settembre l’aumento dell’Iva previsto nella nuova manovra finanziaria 2011 appena approvata dal Governo Berlusconi e fortemente contestata da Enti locali e sindacati
![Da sabato la mazzata, Iva al 21%](https://www.alguer.it/img/tremonti-2134.jpg)
ALGHERO - Mazzate in arrivo per tutti. Dagli imprenditori alle famiglie. Scatta già sabato 17 settembre l’aumento dell’Iva previsto nella nuova manovra finanziaria 2011 appena approvata dal Governo Berlusconi e fortemente contestata da Enti locali e sindacati. L’aumento di un punto, dal 20 al 21%, su beni e servizi avrà grandi ripercussioni anche sugli acquisti, che subiranno delle differenze immediate di prezzo.
Aumenti che avranno forti ripercussioni sulle famiglie e devono portare nelle casse dello Stato tra i 4 e i 5 miliardi all’anno con un impatto sui prezzi dello 0,8% in media. Nessun rincaro invece per prodotti come pane, latte, pomodori e giornali, tutti con Iva al 4%. Le aliquote ridotte si applicano esclusivamente a beni e prestazioni di servizi di prima necessità.
Paura per i Carburanti. Con l'aumento Iva dal 20 al 21% schizzerà in alto il prezzo dei carburanti. E, con esso, ci sarà una serie di effetti a catena sul tasso di inflazione. Risultato: le famiglie riceveranno una nuova batosta. È quanto affermano Federconsumatori e Adusbef. «Questo comporterà una ulteriore ricaduta per le famiglie, il cui benessere è già fortemente compromesso dall'inarrestabile caduta del loro potere di acquisto», dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, che sottolineano come l'aumento dell'accisa sui carburanti e dell'Iva causerà una contrazione dei consumi.
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