S.A.
2 settembre 2011
Ammaniti tra i finalisti al Premio Dessì
Niccolò Ammaniti, Francesco Piccolo e Gianluigi Ricuperati per la narrativa. Milo De Angelis, Eugenio de Signoribus e Alessandro Rivali per la poesia. La premiazione domenica 18 settembre a Villacidro
VILLACIDRO - Ventiseiesima edizione per il Premio “Giuseppe Dessì”: da martedì 13 a domenica 18 settembre si rinnova l’appuntamento con il concorso intitolato allo scrittore sardo, una delle più prestigiose iniziative letterarie italiane. L'appuntamento è come sempre a Villacidro, la cittadina del Medio Campidano dove Dessì trascorse l'adolescenza e dalla quale trasse ispirazione per tanti suoi scritti: su tutti “Paese d’ombre” (Premio Strega nel 1972), il suo romanzo più famoso.
Allestito dalla Fondazione Dessì il programma della manifestazione ricalca una formula ben rodata: incontri letterari, spettacoli, concerti, tanti ospiti prestigiosi, per un ricco cartellone di eventi e iniziative che si concluderà domenica 18 con la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori. Come di consueto, sono tre i finalisti per ciascuna delle due sezioni, Narrativa e Poesia, in cui si articola il premio che anche quest’anno ha richiesto un intenso lavoro di selezione per i giurati, chiamati a individuare i finalisti tra le 456 opere pervenute (284 per la narrativa e 172 per la poesia) da tutti i principali editori italiani (tra gli altri: Einaudi, Mondadori, Garzanti, Sellerio, Baldini & Castoldi, Feltrinelli, Marsilio, Guanda, Adelphi, Longanesi, E/o, Jaca Book, Fazi, Il Maestrale, Minimum Fax, Elliot).
La giuria - presieduta da Anna Dolfi (eminente italianista dell’Università di Firenze e tra le massime studiose dessiane) e composta da Mario Baudino, Massimo Onofri, Stefano Salis, Giancarlo Pontiggia, Duilio Caocci, Evanghelia Stead, Giuseppe Langella oltre che dal presidente della Fondazione Dessì, Giuseppe Marras – ha individuato (in ordine alfabetico) Niccolò Ammaniti con “Io e te” (edito da Einaudi), Francesco Piccolo con “Momenti di trascurabile felicità” (Einaudi) e Gianluigi Ricuperati con “Il mio impero è nell’aria” (Minimum Fax) come finalisti della sezione Narrativa. Milo De Angelis con “Quell’andarsene nel buio dei cortili” (Mondadori), Eugenio De Signoribus con “Trinità dell’esodo (2005-2010)” per Garzanti e Alessandro Rivali con “La caduta di Bisanzio” (Jaca Book) sono invece i finalisti della sezione Poesia.
Ascanio Celestini e Paolo Grossi sono i vincitori dei premi speciali, assegnati ogni anno a una figura di spicco della scena pubblica e culturale nazionale. Domenica 18, nella centrale Piazza Zampillo, con inizio alle 18, è in programma la cerimonia in cui verranno svelati i nomi dei vincitori delle sezioni Narrativa e Poesia, e l’incontro con i vincitori dei Premi speciali. La serata, condotta dalla giornalista televisiva Paola Saluzzi e arricchita dagli intermezzi a cura del Balletto di Sardegna e della compagnia Pintaderas, sarà il culmine della densa settimana villacidrese, tra incontri e dibattiti, salotti letterari, cinema - sarà presente l'attore Franco Nero -, e spettacolo.
Nella foto: Ascanio Celestini
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