Chiusi un centinaio di lotti, dai 300 ai 2mila metri quadri ciascuno; 199 sarebbero le persone indagate. Stesso destino a distanza di un anno dal sequestro del campeggio di sant´Igori a Porto Conte
ORISTANO - Sigilli da stamane (mercoledì) a sette ettari di terreno agricolo nella marina di San Vero Milis in provincia di Oristano. L'area è stata posta sotto sequestro dal Corpo Forestale in esecuzione di un provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Oristano Mauro Pusceddu a conclusione di oltre un anno di indagini.
Chiusi un centinaio di lotti, dai 300 ai 2mila metri quadri ciascuno; 199 sarebbero le persone indagate, ritenute titolari di fatto delle aree dove sono stati edificati manufatti di vario genere: dalle case mobili a opere in muratura. Il tutto completato da gazebi, pozzi e fosse settiche. Numerosi appezzamenti sono serviti dall'elettricità e risultano allacciati alla rete idrica comunale.
Il sequestro, eseguito dagli uomini del Nucleo investigativo provinciale ambientale del Corpo forestale, avviene esattamente un anno dopo un analogo provvedimento effettuato nella stessa zona dove era stata sequestrata una lottizzazione su un area di 5 mila metri quadri (17 le persone indagate). Al sequestro potrebbe far seguito la confisca delle aree interessate. Sempre la scorsa estate i sigilli erano stati messi anche al campeggio abusivo di
Sant'Igori, in località Porto Conte ad Alghero.