Passerelle troppo corte, che arrivano molto distanti dal mare, dice Giovanni Carlini. «Lavoro fatto bene, ma lasciato a metà»
ALGHERO - Dopo le furibonde polemiche divampate all'indomani della realizzazione delle nuove
passerelle in legno presso la Pineta di Maria, che in un primo momento non contemplavano gli scivoli per le persone con disabilità motoria, e il successivo intervento pubblico finalizzato alla realizzazione degli scivoli, interviene sull'argomento Giovanni Carlini.
«Grande soddisfazione per il fatto che il comune di Alghero abbia messo a disposizione nella zona di Maria Pia i parcheggi più due passerelle di legno per l'accesso alle spiagge da parte dei disabili su sedia a rotelle - dice. Peccato però che queste passerelle purtroppo siano troppo corte, e arrivino molto distanti dal mare, impedendo di fatto a un disabile su sedia a rotelle non accompagnato dalla forza di un uomo disponibile anche ad aiutarlo, di poter arrivare a fare il bagno». Come sempre queste sono le cose all'italiana (sarda in questo caso), fatte bene, ma fatte a metà, conclude Carlini.
Nella foto: una passerella nella Pineta di Maria Pia ad Alghero